Source Code
Con titoli di testa che scorrono sulle inquadrature di una metropoli statunitense, ricorda non poco i telefilm degli anni Settanta l’apertura del secondo lungometraggio diretto dal figlio d’arte Duncan Jones (il padre è il mitico Duca Bianco del rock David Bowie), il quale, come nel suo folgorante esordio "Moon" (2009), parte da un individuo che, sentendosi del tutto smarrito, deve trovare il modo di destreggiarsi in una situazione a lui totalmente estranea.
Individuo che, con le fattezze del Jake Gyllenhaal di "Donnie Darko" (2001), corrisponde in questo caso al Capitano Colter Stevens, il quale, risvegliatosi improvvisamente a bordo di un treno e con di fronte Christina alias Michelle Monaghan, che gli sorride ma che non conosce, vede in uno specchio il volto di un altro uomo e scopre di avere in tasca la carta d’identità di un tranquillo insegnante di scuola.
Ed è attraverso la progressiva emersione di dettagli che la buona sceneggiatura a firma di Ben Ripley – cui si devono gli script del terzo e quarto "Species" – ci porta a conoscenza del fatto che Stevens si trova dentro il programma top-secret Source Code, che gli permette di rivivere più volte gli ultimi otto minuti della sua vita per portare a termine una missione militare finalizzata a scoprire il colpevole di un attentato avvenuto poche ore prima.
Un plot che non può fare a meno di richiamare alla memoria "Ricomincio da capo" (1993) di Harold Ramis e, soprattutto, "Le morti di Ian Stone" (2007) di Dario Piana, al quale è ancor più accomunabile a causa del tutt’altro che scanzonato genere d’appartenenza, ma che, ponendo al suo centro l’alterazione della realtà e la ricerca di ciò che si cela nell’inconscio, viene sviluppato come una corsa hitchcockiana contro il tempo alla "Mission: impossible", però in salsa sci-fi.
Corsa contro il tempo sostenuta ottimamente dal protagonista e che, nonostante la moderna ambientazione, sembra uscita – come pure la colonna sonora di Chris Bacon – direttamente dal succitato decennio in cui vennero sfornati titoli del calibro de "L’uomo che fuggì dal futuro" (1971) di George Lucas e "L’uomo venuto dall’impossibile" (1979) di Nicholas Meyer.
Mentre, pur senza raggiungere risultati eccelsi, i 93 minuti di visione coinvolgono ed intrattengono in maniera efficace lo spettatore, che prova la forte impressione di leggere tra le immagini un’allegoria relativa all’eutanasia ed al desiderio di vivere ed aiutare gli altri a continuare a farlo.


La frase: "Il Source Code non è un viaggio nel tempo, è piuttosto una rassegnazione del tempo".

Francesco Lomuscio

Scrivi la tua recensione!


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale: interviste.














I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
Eddington | Troppo Cattivi 2 | I Roses | The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte Prima | Duse | Fuoco cammina con me | Tron: Ares | Jane Austen ha stravolto la mia vita | Tutto quello che resta di te | Dalai Lama - La saggezza della felicità | ParaNorman (NO 3D) | La voce di Hind Rajab | L'ultimo turno | La Casa delle Bambole di Gabby - Il film | Pomeriggi di solitudine | Un film fatto per bene | La vita va così | Together | La Famiglia Halloween | Black Phone 2 | La riunione di condominio | The Life of Chuck | The Conjuring - Il rito finale | Warfare - Tempo di guerra | Bugonia | Come ti muovi, sbagli | Cinque secondi | Per te | The Substance | Elisa | After the Hunt - Dopo la caccia | Giurato numero 2 | ParaNorman | C'e' ancora domani | Esprimi un desiderio | Il Professore e il Pinguino | Springsteen - Liberami dal nulla | Zvanì - Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli | Depeche Mode: M | Tre ciotole | Una battaglia dopo l'altra | Rosso Istanbul | AG4IN - Il film del quarto scudetto del Napoli | Weapons | Un crimine imperfetto | Squali | Testa o croce? | Le città di pianura | A big bold beautiful journey - Un viaggio straordinario | Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Il castello dell'infinito | Pane e Tulipani | L'attachment - La tenerezza | Una sconosciuta a Tunisi | I Puffi - Il film | The Rocky Horror Picture Show | Dracula - L'amore perduto | Super Charlie | Chainsaw Man - Il Film: La Storia di Reze | RIP | Amata | Non essere cattivo | Io sono Rosa Ricci | Arancia meccanica | Depeche Mode: Spirits In The Forest |
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Franco Califano - Nun ve trattengo (2024), un film di Francesca Romana Massaro, Francesco Antonio Mondini con Lele Vannoli, ,.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



Tutti i diritti riservati
R Digital non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.