A me è piaciuto moltissimo. Stupenda la scenografia ed i costumi, bravissimi gli attori. Certo la storia non è delle più originali ma comunque ti trascina in un mondo gotico che ti ammalia.
Ho visto questo film e dissento da tutti i commenti negativi. L’ho trovato geniale. Se il regista di questo film fosse stato Tim Burton non si sarebbero sprecati gli elogi. I complimenti agli attori sono indiscutibili. Tutti credibili e completamente inseriti nel loro ruolo. La trama può anche essere semplice, non la definirei banale, semmai essenziale. Ricordo che non sono le storie complicate a fare il film originale ma la loro realizzazione sullo schermo. Titanic per esempio narra la storia d’amore tragica tra l’artista povero e la borghese annoiata , capirai che originalità, eppure è Titanic.
Guillermo del Toro ha usato degli elementi semplicissimi per dare la perfetta idea di ciò che è un’ambientazione euna storia orrorifica : un terreno argilloso, color del sangue che tinge tutto di rosso, compresa la neve. Geniale. Una casa decadente le cui fondamenta immerse nell’argilla cedono, questa melma rossastra fuoriesce attraverso ogni segno di decadenza della casa come fosse ferita, colpita, tagliata. Geniale.
Il fantasma è un’anima morta che vuole mettersi in contatto per avvertire, mettere in guardia, salvare. Nei film di questo genere di solito i fantasmi, una volta assodata la loro presenza, comunicano con i vivi assumendo in qualche modo di nuovo connotati umani, si fanno compassionevoli, meno terrorizzanti. Guillermo del Toro ha un’intuizione tanto semplice quanto geniale: un’anima morta che comunica con un essere vivente non può mai, mai in nessuna circostanza, essere meno terrificante. Non può avere altro linguaggio se non quello dell’orrore, sempre violento e disgustoso nel manifestare la sua presenza. Sta al vivo , una volta accettato il contatto con il fantasma, superare il terrore per capire il significato della sua presenza.
Per finire, la storia lascia sempre la porta aperta a dubbi e misteri, portando avanti un orrore terreno, quello della solitudine, del maltrattamento, della deviazione mentale come unica salvezza di vita.
Geniale.
Storia intrigante, ben ricostruita e recitata. L'ambientazione gotica, la ricostruzione perfetta del periodo in cui il film è ambientato, horror misto al sentimento... Il tutto rende godibile il film. Unico neo : fantasmi troppo "moderni" per il 19º secolo.
Prima di tutto non è giusto definire il film un horror perché ci sono poche scene splatter o che fanno proprio paura, è più incentrato sul tema gotico, sui fantasmi e sulle case/castelli antichi. Io lo definirei più un thriller/horror.
Infatti la prima parte del film è piuttosto piatto e tranquillo, con delle scene che fanno ridere più che spaventare; mentre nella seconda parte prende il ritmo e qualche azione di suspance e ne esce fuori un film discreto.
Sono rimasta un po' delusa dal regista perché rispetto ai vecchi film (Il labirinto del Fauno...) c'è un abisso. La sceneggiatura è un mix di vari film horror precedenti e anche alcuni dialoghi sono ridicoli e il film è abbastanza prevedibile.
Tutto sommato adoro il genere gotico e l'ambientazione, lo stile, la recitazione soprattutto di Jessica Chastain e anche di Tom Hiddleston sono davvero ottime. Interessante è anche il passato poco chiaro dei due fratelli e secondo me non è da scartare come film, è superiore a molti horror recenti che fanno davvero pena.
In conclusione il mio voto finale é 7,5 ma come voto lascio solo 7 stelline.
Da un lato è innegabile che il film è bellissimo.. bella fotografia, eccezzionale scenografia, attori azzeccati e regia da paura. dall'altro lato però dobbiamo affrontare una terribile verità: la storia che viene raccontata è davvero, ma davvero Brutta.. per carità, viene raccontata benissimo, ma rimane comunque Brutta. Dispiace perchè il ritorno di Del Toro all'horror gotico è sempre un manna dal cielo per un appassionato, ma stavolta è andata così