Costretta dalle amiche ho buttato 8 euro per la visione di questo orribile film. Non capisco il successo ottenuto, soprattutto tra le donne. E' deprimente per la figura femminile. Credo possa piacere solo alle donne con poca stima di sè. La protagonista femminile mi sembra piuttosto stupida, lui uno sfigato.
Premetto di non avere letto i libri, ho voluto vederlo con il mio fidanzato giusto per togliermi la curiosità. Cosa dire? Si tratta di un film lento, abbastanza prevedibile e sopravvalutato. Sono sicura che abbiano eliminato certe parti del libro, per evitare di renderlo un porno, ma sinceramente hanno lasciato ben poco: alla fine è una storia d`amore, se così si può chiamare. Io non vedo niente di eccessivamente sconvolgente come sentivo dire quando mi parlavano dei libri. Penso che l`attrice sia pessima, spero che abbia recitato in quel modo svanito e perso in quanto il copione diceva questo. Se proprio dovete vederlo noleggiate il dvd, non spendete i soldi del cinema.
Ho visto questo film senza aver letto il libro, ma più o meno sapevo cosa aspettarmi: un film sul rapporto di sottomissione, bondage, punizioni corporali...e invece mi sono ritrovata a guardare un film romantico dai risvolti drammatici. per altro una bella storia d'amore. Ma chi si aspettava un film erotico e piccante...beh rimarrà deluso! A parte un paio di sculacciate e sei frustate (che sembrava le avesse fatto chissà che cosa), il film scorre tranquillo. E questo famoso Mr Grey? In fonfo in fondo un gran romanticone, la cerca, è dolce, è attento, e seppure col suo vizietto, mi sembra comunque un uomo di cui hanno gettato lo stampo, anche perche tutto ciò che fa ad Anastasia lo fa secondo le regole e i tempi di lei. Tanto che, al termine del fil mi sono domandata: ma chi è il vero schiavo?
Spinto con la forza dalla mia cara mogliettina che ovviamente conosceva a memoria tutta la trilogia, il film intende trattare un argomento tanto complesso quanto spinoso: il sadomasochismo.
In realtà dopo una prima mezz'ora abbastanza lenta e noiosa con tanto di dialoghi tipici da soap opera, é la parte centrale che occupa la parte più "hot" del film caratterizzata da qualche strusciata di poco conto, un paio di sculacciate e sei-cinghiate-sei date probabilmente sul culo di una povera controfigura. Siamo lontani dall'ironia dissacrante di "Secretary" della coppia Spader-Gyllenhaal di cui consiglio a proposito la visione.
Se poi il giovane protagonista, alla ricerca dell'espressività perduta, intende destare allo scandalo con frasi del tipo "Io non faccio sesso, io scopo.Forte" beh allora siamo proprio alle comiche. In sintesi: nulla di più che un Twilight eroticamente spinto con qualche spruzzo di becero scandalismo per educande. Unica nota consolatoria: i biglietti omaggio.
Secondo me questo è uno di quei film talmente "dedicati" ad una categoria, nello specifico la maggior parte del pubblico femminile, che non può che risultare insopportabile per l'altra, cioè quella maschile. E' una cosa fisiologica, dovuta alle differenze naturali che esistono da sempre fra immaginario maschile e femminile. A prescindere dalla recitazione e dal livello del sadomaso, sia nel libro che nel film abbiamo l'idealizzazione del rapporto d'amore visto dalla parte di lei: con l'uomo che è bello, ricco, dannato e innamorato...che la ricopre di ricchi regali e fa il maschio alfa! Che altro di più?! Voglio vedere se il caro Grey fosse stato tipo un povero manovale (con tutto il rispetto per la categoria), se riscuoteva lo stesso gradimento! La situazione opposta si avrebbe con quelle pellicole tipo "American pie", piene di battute sconce, con femmine disponibili dalle tette grandi e dal cervello piccolo... uomini e donne hanno ideali e pensieri diversi su tutto, sentimenti e cinema compresi. Bisognerebbe magari avere l'onestà intellettuale di non ritenere un film "un capolavoro" solo perchè incarna certi sogni o desideri più o meno nascosti!
Trailer italiano (it) per Diabolik - Chi sei? (2023), un film di Antonio Manetti, Marco Manetti con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea.
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