Film che lascia perplessi con qualche passaggio (modicamente) divertente e molta molta ripetitività. A differenza delle commedie sentimentali americane c'è forse più realismo ma molto meno ritmo. A tratti noioso, viene risollevato qua e la dal bravo Volo e dalla brava (seppur poco simpatica) Buy. Il resto è contorno.
Mezza delusione.
francesca inaudi garanzia di qualità!la buy è brava e bella. volo direi "funzionale". ci sono comunque delle figure di contorno interessanti come i genitori e il figlio della littizzetto, i personaggi che riserveranno più sorprese pur se di secondo piano. molto carino nel complesso. bel finale...
Nana' single ormai matura , si trova alle prese con l'organizzazione del matrimonio della sorella, un cognato non troppo simpatico e una famiglia non proprio convenzionale. Brava la Buy ad impersonare con destrezza la quarantenne disperata, ruolo che gli è di sicuro consono.
La narrazione scorre rapida, tutto fa credere lo spettatore che la incerta Nana'(Buy) ed il forse troppo genuino Alessandro (Volo) potessero aggregarsi contro le ostilita' di una societa' che li scoraggia ma non abbatte. La figura della donna è agli antipodi rispetto alle casalinghe disperate (desperate housewives), o alle single ma intraprendenti ragazze quarantenni di sex and city, la littizzetto e la buy riescono a tirar fuori quelle dolcissime insicurezze che tutte le donne hanno, meravigliose nella loro fragilita'. Il film ha la capacita' di racconatare con equilibrio uno spaccato della societa', costante la ricerca della protagonista di una normalita', che forse al giorno d'oggi è piu' facile trovare nella non normalita'.
Questo film è assolutamente inutile. A parte la splendida cornice di una bellissima Firenze, il resto è di una noia mortale. Non succede niente, voglio dire, qual'è la trama?? Cosa vuole trasmetterci il regista?? Boh...