Non è un brutto film,forse un po'lento e con la trama abbastanza scontata specialmente nella seconda parte.Bravo comunque Sam Rockwell
Per quanto riguarda l'ambientazione forse avrebbero potuto spendere qualche soldo in più per gli interni che ricrdano quelli di spazio 1999
Un bel film con belle riprese e inquadrature da fantascienza classica, supportate magistralmente da un ottimo lavoro di effetti sonori, silenzi inclusi. Non riesco a comprendere chi ravvisa "copiature" in questo film; pare ovvio che in un film sulla luna ci debbano essere una base lunare e paesaggi lunari... o no?
La trama è semplice ma originale e vi colpirà con due elementi molto forti: il primo, più evidente, è l'uso del clone in spregio a qualsiasi comportamento etico/morale; il secondo (ma dovete immedesimarvi) è il dramma del protagonista, che non riesce a capacitarsi della discrepanza tra i suoi ricordi e la realtà...
Vi turberà appieno solo se lascerete da parte le presunte somiglianze con Odissea 2001 e vi concentrerete nel capire quale può essere la sofferenza di un uomo "preso in giro" nei suoi ricordi affettivi. La frase emblema del film è quando il clone dice alla macchina: Gerty ricorda sempre che siamo persone! (ma perchè i recensori di FilmUP citano sempre le frasi più insulse?)
Io condivido l'idea che il film non sia la solita balla con effettacci speciali mostri e simili amenità, ma non per questo lo giudico un capolavoro, ho notato che il livello medio di età del pubblico del film supera i 30 anni come me, qualcuno cita 2001, qualcun'altro Solaris, adesso mi chiedo, nessuno si è accorto delle inutili riprese su scenari tubulari, nessun'altro ha notato l'occhio bianco del computer che si contrappone a quello rosso di 2001, nessun altro ha notato come il computer-robot si fa disattivare come in 2001....insomma se vogliamo fare fantascienza buona non bisognerebbe vivere di reminescenze storiche.L'idea dei cloni è stata ampiamente sfruttata e su questo scenario tipico degli anni 70 ricorda troppo facilmente gli episodi di spazio 1999, magari con qualche pretesa letteraria in più.Inoltre non faccio spoiler ma le frasi finali con cui il film viene liquidato, sono troppo veloci rispetto alla dilatazione del tempo che viene dedicato all'intero svolgersi della trama.Qualcuno ha notato che il film ha bassa distribuzione, niente di più esatto, e ciò sembrerebbe significare che non è adatto alle masse, io l'ho visto per un mio bisogno personale, mi dispiace se non sarò d'accordo con voi ma a me è sembrato solo un revival, ora torno ad occuparmi di William Gibson,Asimov,Dick ed i migliori.
Un film che osa. Nell'era dei mega effetti che riempiono le pellicole tanto da non lasciar spazio ne a trame ne a punti di riflessione, finalmente un film introspettivo stile solaris/2001 che non verte su epici scontri e improbabili battaglie, ma sulla mente umana e sulla coscienza di chi guarda.Un occhio puntato sul futuro(nemmeno troppo remoto) e sulle prospettive etiche dell'uomo come giudice/imputato del proprio destino.Originale, ben fatto, curato, ottima colonna sonora, Sam Rockwell all'ennesima potenza, bravissimo.
Vale davvero la pena vederlo....oppure andatevi a sbomballare con battaglia di los angeles, skyline, monsters e le altre 10000 cagate di cui è pregno il panorama del cinema spazzatura.