Certo, come da copione, voi uomini nn potete o non volete capire , xkè vi conviene, xkè è più facile....e ki vò faffà?tanti, tantissime le analogie, i richiami i parallelismi le opposizioni del mondo delle donne, ma non stucchevole a mo' "del bello delle donne". carino piacevole,
bella bellissima, lei in un'interpretazione da inaspettata debuttante...da vedere ai maschi farebbe bene, ma ki nn ha orecchi....
Credo che stiate un po tantinello esagerando.
Il film non è male, tutto qui, ma non è certo un gioiellino.
Forse sarà anche un bel film, ma non tanto da meritare un 10 pieno.Anzi, personalmente l'ho trovato addirittura un po noioso.
Beh, in conclusione, se volete vedere una versione di sex and the city, e nient'altro che questo, ambientata in Libano, vi divertirà ed anche tanto, ma se non vi piace quel telefilm...state lontani da questo film.
Probabilmente per la stessa ragione per la quale questo film è vicino ad un certo tipo di spettatrici è risultato lontano dalla mia sensibilità. E' un film poco universale. Insomma se non sei ragazza il matrimoinio non ti appare come finale bastevole.
"Caramel", a mio avviso è un film leggero. Molto leggero, costruito in modo da rendere piacevole e scorrevole la visione (e qua riesce ma soprattutto realizzato in modo da far affezionare lo spettatore ai personaggi e alle loro disavventure (e qua non riesce).
La bella Nadine Labaki esordisce alla regia e come attrice trasmettendo sicurezza e determinazione, che sembrano figlie dell'esperienza di un regista rinomato e affermato.
Purtroppo "Caramel" è privo di un soggetto vero e proprio, lo spaccato di vita di queste ragazze, i loro pensieri, i loro problemi (non così grandi poi) non sono riusciti a riempire il film e a lasciarmi alla fine qualcosa per cui ricordarlo.
Ma per alcune trovate(la nonnina dolcissima e fuori di testa), scene (quella in cui Rose si strucca, capendo che non potrà mai avere una vita normale, a causa appunto della sorella) e per l'ottima regia mi sento di poter dare la sufficienza piena.