Certo, come da copione, voi uomini nn potete o non volete capire , xkè vi conviene, xkè è più facile....e ki vò faffà?tanti, tantissime le analogie, i richiami i parallelismi le opposizioni del mondo delle donne, ma non stucchevole a mo' "del bello delle donne". carino piacevole,
bella bellissima, lei in un'interpretazione da inaspettata debuttante...da vedere ai maschi farebbe bene, ma ki nn ha orecchi....
"Caramel", a mio avviso è un film leggero. Molto leggero, costruito in modo da rendere piacevole e scorrevole la visione (e qua riesce ma soprattutto realizzato in modo da far affezionare lo spettatore ai personaggi e alle loro disavventure (e qua non riesce).
La bella Nadine Labaki esordisce alla regia e come attrice trasmettendo sicurezza e determinazione, che sembrano figlie dell'esperienza di un regista rinomato e affermato.
Purtroppo "Caramel" è privo di un soggetto vero e proprio, lo spaccato di vita di queste ragazze, i loro pensieri, i loro problemi (non così grandi poi) non sono riusciti a riempire il film e a lasciarmi alla fine qualcosa per cui ricordarlo.
Ma per alcune trovate(la nonnina dolcissima e fuori di testa), scene (quella in cui Rose si strucca, capendo che non potrà mai avere una vita normale, a causa appunto della sorella) e per l'ottima regia mi sento di poter dare la sufficienza piena.
Molto delicato...è la prima impressione all'uscita dalla sala...riesce a mostrare uno spaccato della vita di quattro donne moderne, senza copiare facili stereotipi occidentali.Unico peccato:avrei gradito uno sguardo maggiore sulla città...ma nel complesso vivamente consigliato per una serata durante le vacanze di natale ( non " in crociera" ..)
Non ho posto inizialmente tanto entusiasmo su questo film, forse perchè il forte elogio delle critica su questo film lo hanno reso a miei occhi il solito film stucchevole. Invece è un film, piacevole, che ti tiene incollato alla storia, si ride ma poi ci si commuove alla scena subito dopo.
Non racconterò la storia,ho voluto lasciare un messaggio, solo per invitarvi (soprattutto le donne) a vedere il film, perchè ne vale la pena.
sublime come il gusto del caramello. l'universo delle donne immerso in un tempo che sembra aspettarle, scandito lentamente ma inesorabilmente. film complicato da descrivere ma semplicissimo da assimilare e gustare, adatto principalmente ad un pubblico femminile; l'unico in grado di... mangiare la foglia... ma gustabile anche dagli uomini più sensibili. fotografia accurata, ma allo stesso tempo semplice, fatta anche dei colori sprigionati dai personaggi che, in libertà e senza tanto impegno, recitano divinamente.