Questo è veramente un capolavoro di film! Bellissima storia, bellissima interpretazione, bravissimo regista. Rende al 100% quella che era la situazione esterna e politica e la situazione interna di Salvador e delle persone che gli volevano bene veramente. Io lo dico sempre che sono questi i film da premiare e non quelli dove ci vengono spesi migliaia di milioni di euro per avere attori SuperStar, pubblicità a iosa ed effetti speciali futuristici. Questi sono film!!! Un capolavoro per davvero, potrei parlarne per ora ma non renderei giustizia all'opera. Consiglio vivamente la visione!
ci si rende conto che Salvador ha appena 26 anni solo quando entra nella stanza che lo porterà alla morte. lo strazio della storia di questo ragazzo si percepisce giusto in quel momento... verso la fine del film e verso la fine della sua vita. proprio come deve essere successo nella realtà. più che giustificato il fatto che a volte anche chi uccide un poliziotto di 23 anni può diventare un eroe e un simbolo nazionale (non solo generazionale).
Eagazzi non riesco ancora a spiegarmi come mai dei film come questi a mala pena si trovano in qualche sale, è davvero incredibile! Questo film bisognerebbe farlo vedere alle scuole già dall'elementari perchè racconta molto bene uma storia vera e ci fa capire a cosa porta il cercare la libertà, che è un diritto di tutti e che certo in quegli anni mancava in spagna! certo, in alcuni tratti il regista ha un pò esagerato col romanticismo, tipo il rapporto col secondino,( ma persone così esistono davvero e si sarà basato su delle testimonianze)ma questo sicuramente non toglie alcun merito al regista. Perciò consiglio di trovarlo a qualsiasi posto e di boicottare spiderman e filmacci dello stesso genere!
Paragonando la Spagna di oggi a quella di una trentina di anni fa, non si può fare a meno di notare le similitudini con la società italiana dell'epoca. Così come oggi la società spagnola è simile a quella italiana. Il film è ben strutturato e rende bene il clima politico sociale. Il finale è tremendo e amaro, ma purtroppo noto a chi conosce la storia di Salvador.
Qualsiasi aggettivo usato per definire l'impatto emotivo di "Salvador - 26 anni contro" rischia, almeno nel mio caso, di risultare riduttivo. Il film è ben fatto, con una buona la regia, così come anche il montaggio e la colonna sonora: insomma un'opera che coniuga perfettamente bellezza stilistica e impegno.
Complimenti a Daniel Bruhl che, dopo il successo di GoodBye Lenin, si distingue ancora una volta per aver indovinato il film su cui puntare.