Non vincerà l'oscar, ma è una commedia divertente e soprattutto per tutti, questa pellicola americana, ultima fatica dell'attrice Sandra Bullock. La troviamo qui nella doppia veste di protagonista e produttrice, con la sua "Fortis Film", dopo "Ricominciare a vivere", "Amori & incantesimi" e "Gun Shy" (solo produttrice).."Miss Detective" - titolo originale "Miss congeniality" - che la Warner Bross distribuisce in questi giorni sugli schermi italiani, racconta però una storia trita: quella, appunto, di "Pigmalione" e di "My fair lady", laddove un brutto anatroccolo si trasforma in cigno, per merito di qualcuno che l'aiuta a cambiare.Siamo nell'America odierna ed il nostro Calimero si chiama Gracie Hart, brava agente federale ma assai bruttina e mascolina, totalmente dedita al suo lavoro. Gracie ha grande dimestichezza con le pistole ed il karate; è capace di atterrare qualcuno tre volte più grosso di lei ed ha un destro micidiale che usa per rompere molti nasi. E' anche intelligente, dice sempre quello che pensa e svolge il suo lavoro molto meglio di tanti colleghi maschi. La sua intemperanza, anche verbale, però non piace molto al suo capo, il severo boss del Federal Bureau of Investigation (interpretato da Ernie Hudson, visto tra l'altro, in "Ghostbusters"), che tende a relegarla ai margini del gruppo. D'altra parte, Gracie non ha mai avuto molte amicizie ed è una frana totale nei rapporti sociali, oltre ad avere una noncuranza assoluta per il suo aspetto fisico. L'unico con il quale ha un rapporto amichevole, ma molto competitivo, è il collega Eric Matthews (Benjamin Bratt, protagonista di "Sai che c'è di nuovo?", ma forse più noto per essere da oltre tre anni il fidanzato di Julia Roberts)..Le cose cambiano quando l'FBI - che sta indagando da mesi su uno psicopatico che terrorizza la nazione con bombe, sparatorie e incendi - scopre che Citizen (questo il suo nome in codice) ha messo gli occhi sul famoso concorso di Miss Stati Uniti, culla delle bellezze americane degli ultimi cinquant'anni. Forse questa sarà l'occasione giusta per acchiapparlo!!Il piano, in effetti, è semplice: infiltrare un'agente fra le concorrenti e fare in modo che arrivi tra le "top five", per poter tenere le cose sotto controllo dall'interno..Ma la ricerca sul computer per trovare l'agente adatta dà un risultato inaspettato: Gracie, malgrado il suo aspetto fisico non proprio entusiasmante, sembra essere l'unica che, in costume da bagno, non sfigurerebbe totalmente. Ma lei non ha nessuna voglia di unirsi alla schiera di quelle che considera "un mucchio di oche in bikini che vogliono solo la pace nel mondo". Però, il lavoro è lavoro, soprattutto quando l'ordine viene dal capo, in questo caso Eric, cui è stata affidata la missione..L'FBI è così costretto a rivolgersi ad un consulente di "relookage" che si incarichi di rendere la ragazza presentabile. La scelta cade su Victor Melling (un inedito e divertente "sir" Michael Caine, qui in un ruolo gay). Ed è fatica improba per Victor cercare di rendere almeno passabile una che, come dice lui, "manca di una quantità rintracciabile di estrogeni". Una che cade rovinosamente dai tacchi a spillo, senza seno, incapace di depilarsi, truccarsi, pettinarsi e che non si è mai fatta la ceretta... Naturalmente, tra colpi di scena, inseguimenti, sparatorie e vestiti da sera, tutto alla fine andrà per il meglio. La crisalide diventerà farfalla e prenderà Citizen, una persona assolutamente insospettabile..Certo, il film del regista Donald Petrie - che aveva già diretto l'attrice in "Piovuta dal cielo" - è cucito addosso alle caratteristiche della Bullock. Un ruolo buffo, eccentrico, svagato. Ma sono ben tratteggiate, e con grande attenzione, tutte le figure femminili di questo film; mentre quelle maschili, invece, lasciano un po' a desiderare. L'FBI, poi, non ci fa una gran bella figura. Sembrano tutti un po' "sui generis", pasticcioni, leggeri, pieni di sé, gaudenti: metà rambo e metà cow boys in uscita serale..Nel cast, anche Candice Bergen (vedova del grande regista francese Louis Malle) che interpreta un'ex reginetta di bellezza alla guida del concorso ed un bolso William Shatner (mitico Capitano Kirk della serie "Star Trek"), nel ruolo del presentatore in disgrazia. E poi, ovviamente, tutte le concorrenti di Miss Stati Uniti che sono un gran bel... vedere..Una commedia senza dubbio gradevole e con molti spunti divertenti, e con una Sandra Bullock in piena forma che, però, ci ha abituato a qualcosa di più.
Niente da dire. Un gran bel film. Soprattutto per la protaginista, grintosa e decisa al punto giusto [ps: anche a me mi hanno presa in giro per gli occhialI!]. Una commedia carina
Sara' che l ho visto ben 2 volte in aereo ma e' riuscito nell'impresa di addormentarmi in entrambi i casi...(ed io che soffro pure di insonnia :)). Percio' il mio giudizio e' un bel mediocre...si salva solo la simpatia della Bullock
come già hanno detto altre persone, sicuramente questo film non vincerà mai l'oscar, ma a me non importa, in quanto a me è bastato sapere che l'attrice e produttrice del film era sandra bullock per andarlo a vedere.Lei è fantastica e bellissima con un sorriso meraviglioso etc.
Sandra Bullock ci sorprende ogni volta. Anche se questo film è molto semplice, ci fa gustare una Sandra attenta ai sentimenti umani. Lei, prima maschile e un pò orsa, dopo femminile e disinvolta. Penso che abbia voluto rappresentare che una donna ha sempre serbata in se la sua naturale bellezza, che può far esplodere in qualsiasi momento voglia. E' la mia attrice preferita e spero che continui a stupirci.Vai Sandra e tocca tutti i temi di noi donne e dei nostri valori.Ciao a tutti!