Ho letto che il regista-esordiente di questo film ha vinto un concorso con in premio un milione di dollari per girare un film e comunque la critica ne ha espresso pareri discordanti.d'accordo,ricalca gli stereotipi del genere eppure mi sembra un prodotto superiore alla media non fosse altro per il fatto che riesca a tener alta la curiosita dello spettatore fino alla fine:diciamocelo,c'e'chi con molti piu'mezzi a sua disposizione fa molto molto di peggio!la location contribuisce a dare il suo alla sviluppo del film.
NICKNAME non è un giallo recitato teenager poco soddisfacente, per quanto riguarda la storia non è molto convincente, più che altro è noioso. Questa è un opera un po particolare che non ha niente a che vedere con SAW. Non si può definire assolutamente come un genere horror, non appare nessuno spirito ma solo un killer col passa montagna che minaccia le vittime che partecipano a questo cosidetto "gioco".
nonostante le pessime opinioni che ho letto, non l'ho trovato affatto male, almeno non sono stati visti fiumi di sangue...Godibile, senza infamia e semza lode!
Tralasciando alcune assurdità lette in altri commenti (del tipo che questo film è simile a saw o che ha un voto troppo basso), che tuttavia rispetto nonostante siano prive di un minimo di obiettività, considero questo un film di livello mediocre. "Nickname: enigmista" si colloca nel filone saturo dei thriller con serial killer, ma non è questo il problema dato che ci sono film dello stesso genere che comunque sono "vedibili" e tutto sommato catturano l'attenzione fino alla fine. Il problema di questo film è che oltre alla storia abbastanza prevedibile, eccetto forse il momento finale in cui il protagonista intuisce il piano architettato dalla ragazza (io comunque mi aspettavo che non finisse con il ragazzo arrestato), e a momenti lenta, la recitazione degli attori è davvero scadente soprattutto quella del protagonista, inespressivo e incapace di immedesimarsi nel ruolo; jon bon jovi nei panni del professore non ha deluso (cosa vi aspettavate? una recitazione da oscar?), ma penso comunque che il suo habitat naturale non sia il cinema. Le scene di suspense non sono state girate male, anche se alcune sono un pò scontate. Insomma un thriller senza grandi particolarità che, a mio modestissimo parere, non merita la visione.
Niente di veramente avvincente, in questo "Nickname: Enigmista". L'incipit sembra promettere bene: un omicidio efferato commesso nel bosco vicino ad un campus. Un gruppo di adolescenti annoiati decide di prenderne spunto e diffondere tra i "preppy" la voce che l'assassino, che in rete si firma "enigmista", abbia intenzione di uccidere ancora. Pochi colpi di scena, pochissima suspense, nessuna paura, e un finale che vorrebbe lasciare a bocca aperta, ma se vi riesce, è solo per gli sbadigli.