ciao Simone,
adesso c'è Gomorra che fa paura, che ci dice quel che non vorremmo sapere, ma ancor prima ci sono storie e vite come quella raccontata in questo film.
So che sembra impossibile ma , credimi, non c'è ombra di esagerazione nè spettacolarizzazione, in questa storia. E questo film è talmente doloroso e vero da essere quasi poetico.
Conosco uomini che sono stati quei regazzi e conosco i loro dolori, i loro rimpianti, la loro incapacità e impossibilità di diventare qualcosa di diverso, perchè quando nasci in certi quartieri di Napoli ( o di Palermo o di Vibo Valentia ..). diventare altro è quasi impossibile.
Sono grande, ormai, e attraverso storie come queste, che ho ascoltato, e persone come queste ,che ho incontrato, ho imparato quanto è limitante giudicare frettolosamente o con disattenzione o con leggerezza , valutare gli altri partendo da noi. E' così difficile mettersi in panni così diversi dai nostri, capire mondi così lontani .... basterebbe sospendere il giudizio.. per un pò, magari tentare di capire come sarebbe se fossimo dall'altra parte....
ciao a tutti
Ho visto questo film per ben due volte, e la seconda è stata meglio della prima. Il film rappresenta la vera realtà che ogni giorno vivono gli adolescenti dei quartier malfamati di Napoli. Il momento più bello è stato quando Rosario ha preferito non abusare della ragazzina con una banale scusa "Non tiene i zizi", tracciando in qualche modo il generoso profilo di Rosario. Ringrazio il regista per la scelta dell'attore Gianluca Di Gennaro nel ruolo del protagonista Rosario... lo trovo di un bravura e di una tecnica indescrivibile, spero di vederlo in altri film.
Questo film lo visto 2 volte e non mi stancherei mai di vederlo, perché é bellissimo, mi piace perché fa vedere cose che succedono davvero a questo mondo ma che certe persone forse non immaginano. mi dispiace perché penso che non siano moltissimi gli italiani che conoscono questo film ed invece dovrebbe essere proprio per quello che racconta uno dei film più visti. complimenti ai registi e agli attori soprattutto a gianluca di gennaro per il buon lavoro che anno fatto. lo consiglio a tutti!!!!!!
Io ritengo che i fratelli Frazzi abbiano fatto un lavoro fantastico... Difatti il film è molto istruttivo e molto ben fatto. Gli attori sono bravi e 1 nota di merito va soprattutto a Gianluca Di Gennaro e Camine Recano.E' certo che il "piccolo" Rosario, protagoìnista del film vive una vita deludente, poco istruttiva e molto ambigua. L' ambiguità si capisce dal fatto che lui trascorre le sue giornate tra paninoteche, furti e sesso sfrenato da 1 parte, ma dall' altra aiuta sua nonna, molto malata e prende esempio da Santino, col quale fa volontariato in 1 centro di assistenza x ragazze "difficili". Quì conosce l' amore x 1 ragazza + grande di lui.... certo questo evento sembra portarlo sulla giusta via, ma lo getta definitivamente tra le braccia della malavita quando lei muore accidentalmente durante il parto.Il vero problema di Rosario è che lui si impegna e si sdoppia ugualmente tra bene e male xkè nn ne conosce la differenza. I flashback sono ben incastrati tra loro, e raccontano il passato + recente del protagonista; che nel frattempo vive 1 viaggio in metro che lo condurrà verso una meta apparentemente ignota, che si capisce solo nel corso della pellicola: il suo primo omicidio.innocentemente vestito con completo da calcio, infatti, ucciderà a sangue freddo 1 uomo in piena metro, x poi tornare a giocare a pallone con piena indifferenza. La trama del film è bella e i montaggi sono ben fatti, tuttavia un difetto c'è: il film nn è ambientato solo a Napoli, ma anche in alcune zone salernitane..... o è 1 effetto appositamente voluto? Nonostante cio il film è degno di essere visto, e ve lo posso consigliare.