Purtroppo è così, i film di jarmusch o li ami o li skifi. io appartengo alla prima categoria. alla fine del primo tempo alcune persone hanno preso i piedi e se ne sono andate, chiedendosi se era un film o che cosa; io ero lì che ridevo come un pazzo. almeno 6 degli 11 episodi sono esilaranti (irresistibile quello con iggy pop). i dialoghi sono volutamente insensati o surreali, quello che fa ridere sono le pause, gli sguardi, i momenti di imbarazzo, il nonsense del tutto. bellissimo il bianco & nero e il doppiaggio veramente all'altezza. meno male che esistono ancora registi come jarmusch.
fa pensare, girato in modo semplice ed obiettivo con personaggi di ogni genere che mi hanno ancora di + drizzare le orecchie.Il film ha effetti collaterali, i quali sono farti bere caffè e fumare sigarette mentre lo vedi, nel mio caso alle 2.00 di notte.
Consiglio ai non fumatori di non guardarlo, potrste cominciare.
Nutro per questo film d'autore un grande affetto. Non sempre scivola via con facilità infatti alcuni episodi (sono 20) sono un po' lenti o macchinosi. Questo spiega il perchè dei giudizi negativi di chi questo film forse non era in grado di vederlo. Tre episodi sono indimenticabili: quello con Benigni, quello con Iggy Pop e quello con Bill Murray (quest'ultimo intitolato "Delirio" è il migliore).
P.S. E' un film sul vizio del caffè e della sigaretta a seguire, l'autore probabilmente lo considera tremendo, ma a me che l'ho visto al cinema mi è venuta una frustratissima voglia di fumare...
come sempre Jim Jarmush... il suo cinema minimalista e raffinato coglie i punti migliori del comportamento umano... e caffè e sigarette fanno parte di una cultura comportamentale che il regista esamina in ogni piega... veramente bello... quasi documentaristico
Una pellicola di classe; vera arte fotografica e bella l'idea. Chi lo giudica negativamente è perché non ha capito l'intenzione di questo film. P.s: non tutte le commedie sono all'american pie.