un'accozzaglia di sfigati che portano avanti conversazioni nonsense. ecco cos'è questo film. perfavore non parlatemi di genialità che se solo penso ai tre euro spesi per il noleggio di questa ciofeca mi viene da piangere.
non è assolutaente consigliabile a quelli che vogliono divertirsi vedendo un film. Si, a volte con coffee and cigarettes si può ridere, ma non è un film divertente. Semmai è un piccolo gioiellino del genere grottesco, la regia è veramente perfetta, ogni inquadratura è un'opera d'arte... la sceneggiatura nel complesso è inconcludente ma incisiva, una specie di riadattamento di aspettando Godot, a volte ci si diverte, a volte ci si annoia.
Solitamente do il voto al film, quindi lo farò anche stavolta, solo per il corto "renèe" meriterebbe un 10, ma altri sono un po' meno stupendi. Spero che nessuno lo vada a vedere solo per il voto alto.
Per come è girato è molto difficile che tutti i cortometraggi siano azzeccati, alcuni sono interessanti, altri un po' meno, altri davvero evitabili. Molto bello l'inizio con un Benigni scatenato, altrettanto simpatico quello con Murray, gli altri sono più o meno tutti sullo stesso piano, a mio parere lenti e poco coinvolgenti. C'è molto di meglio.
Non è un vero è proprio film: sono spezzoni di cortometraggi in bianco e nero!
Ogni spezzone ha una storia, alcune drammatiche..altre parecchio stupide; ma vale comunque pur sempre la pena parlarne difronte ad una buona tazza di caffè accompagnata da una sigaretta.
Dialoghi spontanei, veri. A volte sembra quasi di stare seduti ad un tavolino di un bar con a far compagnia ai protagonisti di questo film.
Capisco il minimalismo, il grottesco, il caffè e le sigarette. Ma questo film è probabilmente quanto di più inutile il cinema mondiale abbia mai prodotto. E dire che adoro Jarmusch, ma questo film non sta in piedi. Ricordo che al cinema uscii dopo il terzo episodio, buttando al vento 15 euro. Nonsense, assolutamente nonsense. Perché si deve distribuire questa spazzatura? W Jarmusch, ma quello vero.
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(6/10)
