Non ho dubbi che ognuno la possa pensare come vuole su un film o su tante altre cose, ma voto di nuovo questo film nel tentativo di alzargli la media, per un unico motivo: rendergli "giustiza" (ok, è un parolone un po' enfatico ma non mi veniva in mente altro) perchè in anni in cui passa qualunque schifezza, e pure con gran successo, mi sembra un grosso squilibrio che un film come questo venga valutato addirittura uno... quello è un voto che si dovrebbe riservare ai film dei Vanzina!
E poi vedere un elogio dell'amicizia, e soprattutto persone tranquille che pensano prima di agire e che impegnano le loro forze per cercare di migliorare le cose e non l'inverso, è confortante e fa sperare che qualcuno possa cominciare davvero a mettere in pratica certi principi. Ciao da Giulia
La auguro a chi ancora non l'ha visto perchè è veramente un bel film: trama classica ma girata in modo diverso dal solito (anche perchè "il solito" non si vede più ormai dato che il western è praticamente scomparso), con paesaggi favolosi e attori molto misurati, ma soprattutto è una bellissima storia di riscatto, piena di sentimenti nobili e in certi momenti davvero toccante (charlie, il duro gentile e dal cuore d'oro, che si prende la cioccolata... altro che "dammi un bicchiere di whisky!"). davvero, consiglio di vederlo...
Ma andate a vedere questo film che è un sogno, diffidate dalle critiche acerbe: cosa puoi criticare di un film western di questo tipo, incentrato sui valori dell'uomo e su distese di terra che solo a guardarle viene voglia di percorrerle?
Kevin Costner alla prova regia (non la prima), ma con lui come attore e Robert Duvall accanto, parte un bel po' avvantaggiato. Siamo alla fine del 19esimo Secolo, nel vasto e libero Western, in cui la unica, ma grande, minaccia è rappresentata dalla cattiveria di uomini assetati di potere e danaro. E così, il pistolero Costner, da 12 anni in pascolo, con Boss (Robert Duvall) e altri due amici, per fuggire dal suo passato, è costretto ad organizzare una violenta vendetta nei confronti di chi minerà la sua libertà e sopratutto i suoi sentimenti.
Un film non facile, che a dispetto di un inizio molto lento e descrittivo del paesaggio e volto a dipingere la realtà delle estese campagne del Vecchio West Statunitense, si intreccia poi in un esaltante costruzione della storia, e della maturazione dei personaggi. Personaggi veri, e duelli veri. Sparatorie molto particolari e ben fatte, che mirano ad un certo realismo, che arriva allo spettatore. E così anche l'amore così ingenuo e ai nostri occhi assurdo come quello che avverrà con una donna, è invece reale, e dipinto come in realtà poteva essere un incontro tra due persone sole e in realtà disperate come erano sicuramente gli uomini di allora.
Una pellicola quindi interessante, da consigliare per gli amanti dei grandi scenari e delle storie semplici, poco intrecciate, ma intense in cui sono i personaggi a regalarti quel qualcosa in più.
F.A.