L'ho rivisto per l'ennesima volta, tra l'altro subito dopo aver rivisto (ancora x l'ennesima volta) "L'ultimo dei Mohicani", che, anche se con altro stile (e altro regista) ne sembra un po' l'antefatto. Dopo aver combattuto con e per gli inglesi e contro i francesi (però già con sentimenti di indipendenza e ribellione), qui entriamo nel pieno della rivolta e della guerra di indipendenza. Ovviamente, dato l'argomento, un po' di retorica ci scappa, ma non la trovo fuori posto (come Simona di Roma) ;-)
Mi sembra ben evidenziata la realtà dell'epoca e la regia più che "incompetente", la definirei "magistrale", con una fotografia "da urlo" e gli effetti speciali degni di Spilberg in "salvate il soldato Ryan". Non farei invece alcun confronto con Braveheart, che non c'entra niente, anche se l'attore è lo stesso e la vicenda simile. Sulle interpretazioni non sono entusiasta, ma Mel Gibson è meno inespressivo del solito e a un Heat Ledger 21enne si può perdonare qualche sbavatura. Magistrale, nella sua spregevolezza, l'interpretazione di Jason Isaacs (che difficilmente potrà staccarsi dalle parti da "cattivo").
Sicuramente uno dei migliori film di Emmerich, insieme a "Il quinto elemento" e "The day after tomorrow"... devo ancora vedere 2012, ma come fai (sempre Simona) a definire incompetente uno così? ;-)
Ho rivisto questo film in TV. La storia è conosciuta e sappiamo tutti che, Il Patriota, è un Bravehearth americano. Patriota era pure Bravehearth che voleva l'indipendenza della Scozia dall'Inghilterra stessa cosa voluta da Il Patriota per la sua nazione americana. Insomma personaggio simile, entrambi non volevano la guerra ed entrambi si sono buttati nella mischia dopo aver perduto una persona cara. Entrambi avevano un ruolo di capo di volontari non regolari. Ma questa non originalità non può essere un motivo valido per denigrare il film. Altrimenti ogni remake, ogni film con trama non originale andrebbe denigrato. Giudicando il film per quello che dà devo dire che Il Patriota è un grande lavoro. Pur non essendo, ovviamente, un documetario e quindi non dovendo essere assoluto storicamente ci fa respirare l'aria di quel tipo di guerra. Oggi ci sembra assurdo stare lì schierati di fronte ed attendere che il nemico ti spari addosso ma all'epoca si combatteva ancora così e non con la tecnica della guerriglia, utilizzata da Il Patriota appunto, perchè considerata poco onorevole. Il cast è eccellente, Mel Gibson al solito con la stessa aria da pazzo di Arma Letale, grandi scenografie ed ambientazioni. Bellissime le scene campali ed i costumi. La sceneggiatura è veramente notevole ed anche dove ci sono dei cali nel ritmo anche questi sono funzionali alla storia. E' una sceneggiatura dove c'è tutto: amore, guerra, morte, passione, sentimento, amor di patria. Un film totale come totale era la vita di quei tempi. Probabilmente questo film non raggiunge le vette di Bravehearth ma ne sfiora il livello anche per la qualità delle varie scene e per l'intreccio amore e guerra come in un grande romanzo. Lo consiglio vivamente a tutti perchè nonostante la crudezza di certe scene (stile Salvate il soldato Ryan) non si può non vedere un film come questo.
Mi dispiace per quei stupidi immaturi che parlano di "sangue inutile" ,ma siete fuori?Parla di una guerra vera!
Recitazione meravigliosa,forse il piu bel film che abbia mai visto
Non stò qui a giudicare l'aspetto storico (non sarei in grado) o la buona fede politica... Si sa gli americani non sono maestri in questo, dico solo che il film scorre, commuove e l'attore Mel si cala perfettamente, nella parte di padre e patriota, ottima la fotografia le luci ed eccezionale il cast.
Hanno speso, si vede.
Non un bidone in senso lato quindi, ma fra le mille scontate caricature mi sembrava che ci mancasse solo Schwarzkopf ....
La roboanza della retorica americana condita con un bel rambone fine Settecento.
Quentin Tarantino potrebbe imparare molto da Roland Hemmerich in tema di splatter.
Più gli americani fanno guerre e più devono farsele perdonare facendo vedere quanto sono kattivi (e per lo più idioti) i loro antagonisti.
Scontati, anzi supertelefonati tutti gli episodi clou del filmone, senz'altro cadenzati da un discreto ritmo e dalla solita eccellente tecnica filmica e fotografica esibita anche in questa occasione.
Incoerente e antistorico.
In sintesi: imbarazzante!