La trama:
Nell è una ragazza che ha vissuto tutta la vita segregata in una baracca nel bosco con la madre, ritiratasi a vita eremitica dopo
aver subito violenze in paese. Alla morte della madre, Nell viene trovata dallo sceriffo e dal dottore Jerry Lowell. Questi si
interessa a lei e fa intervenire una psicologa di città, Paula.
Nell parla una lingua incomprensibile e non sopporta la presenza di estranei. Vive nel ricordo felice della sorella gemella
morta a 7 anni. Solo il paziente lavoro di Jerry le permette di entrare in contatto con il mondo.
Alla fine Nell viene portata in un ospedale psichiatrico, dove però deperisce. Solo il giorno del processo interviene con forza
a difendere la sua libertà.
La mia opinione:
Il film è ben recitato da Jodie Foster, che si è sottoposta ad un gran lavoro per interpretare una persona con grandi difficoltà di comunicazione. Liam Neeson è un grande attore che sa coinvolgere e comunicare magistralmente, anche se è un po' più rigido di quanto la parte richiedesse.
L'atmosfera del film stride con la storia di emarginazione, perché i luoghi dove Nell vive spingerebbero chiunque all'eremitaggio ed alla vita contemplativa della Natura.
La colonna sonora è spettacolare e coinvolgente, e calza a pennello con i paesaggi e i luoghi di ambientazione della storia, al punto che solo riascoltandola ci si cala di nuovo in quelle calde ed avvolgenti immagini.
La fotografia è di schema convenzionale ma assolutamente efficace.
Il film merita una visione anche a distanza nel tempo, anche se al botteghino non ha spopolato.
A quanto vedo non molti hanno visto questo film, forse perchè è di parecchi anni fa.
non voglio assolutamente esagerare ma è un gioiello del cinema drammatico. la solitudine, la natura, la società tanto emancipata e tanto stupida. mai nulla di più vero!
ovviamente non serve commentere la bravura di jodie foster, attrice con lunga gavetta alle spalle e bravissima in tutti i ruoli da lei interpretati!
bellissimo,da i brividi nelle ultime scene e ti fa commuovere e riflettere su quanto e cosa siamo diventati noi uomini; vedetelo per davvero, ne vale assolutamente la pena!
La vicenda è ambientata nel Nord Carolina, e trae ispirazione da alcuni studi di psicologia
che vennero compiuti a cavallo tra la fine dell'800 e gli inizi del '900 sui "bambini selvaggi";
bambini cresciuti in condizioni di isolamento e caratterizzati quindi da un livello di socializzazione
molto basso.
Nell (Jodie Foster), conduce una vita eremitica insieme alla madre nel cuore di una splendida
foresta posta sulle rive di un piccolo lago, poco lontano da un modesto paesino;
ma alla morte della madre, la nostra protagonista, si trova sola di fronte ad un mondo che le è
del tutto alieno.
Due medici (Liam Neeson e Natasha Richardson) cercheranno di cambiarle la vita aiutandola ad inserirsi nel
tessuto della società, ma alla fine sarà la piccola Nell, con la sua profonda interiorità a mutare
la vita di coloro che le sono vicini.
Assolutamente affascinante l'interpretazione di Jodie Foster in un personaggio molto delicato, dai contorni quasi
evanescenti;
Il regista Michael Apted attraverso la propria opera ci testimonia quanto sia importante ai fini
della cresciuta di un individuo, il contatto con i propri simili, sia da un punto da un punto di vista culturale che affettivo
Ragazzi questo film è stupendo e nell (interpretato da una inconfondibile jodie foster) è inquietante. mi ha fatto quasi paura... cmq è assolutamente da vedere. mi meraviglio ke ci siano state solo 4 opinioni su questo film!
Ho visto questo film a scuola e ne sono rimasta affascinata e allo stesso tempo impressionata.non m sembra possibile un tale accanimento delle istituzioni a rinchiudere una persona soltanto perchè diversa da noi.nell ha mostrato un'innocenza e una semplicità che mi ha toccato profondamente.
e' un film che merita sicuramente di esser visto e rivisto.