Ecco, dopo tre eterne, lunghissime, infinite ore di questo film, la scena della pioggia di rane è stata la perfetta chiusura di un film-capolavoro che ho trovato irreversibilmente BRUTTO! Lo ricordo sempre come uno dei peggiori film che ho visto nella mia vita (guardo in media 8-10 film a settimana). Lo consiglio in piena notte a chi soffre di insonnia...
Mi è piaciuto molto. L'ho trovato vero, duro e profondo. Quasi diviso in due parti, con la pioggia di rane che spazza via in un momento quel baratro in cui stanno per cadere tutti i personaggi, quasi non potessero fare peggio di così. Per fortuna finisce con la speranza...che in fondo, si sa, è l'ultima a morire.
3 ore sono tante ma passano in fretta grazie all'intreccio delle storie, la maggior parte delle quali affascinante. E' limitativo soffermarsi sulla pioggia di rane, perchè di per sè non vuol dire assolutaemnte nulla, senza che cui giriamo troppo intorno: può avere diversi significati come nessuno, e il film rimane splendido comunque, non è che chi tenta di spiegarne il senso significa dire che ha apprezzatto appieno il film. Grande P.T.A.
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.
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(7.5/10)
