Uno dei miei 10 film preferiti.
Un grande Tom Cruise in un film dall'intensità travolgente, un film che non ammette vie di mezzo...
O lo si disprezza non cogliendone la profondità o viceversa ti entra dentro come un pugno allo stomaco lasciandoti senza fiato.
Non credo proprio sia il caso di spiegare questo film, chiunque chieda il perchè della pioggia di rane vuol dire che non puo capire questo capolavoro assoluto.
Perdono solo i giovanissimi che ancora non sanno cosa voglia dire dover fare i conti con i rimpianti ed i rimorsi
Le tre ore (21.00-24.00)sono scorse senza che guardassi una sola volta l'orologio.Quando un film ti regala questa sensazione, è un film straordinario.Nove storie apparentemente slegate si intrecciano tra di loro senza l'idea dello "scontato".Storie comuni ma intense, fatte di rimpianti, rimorsi,dubbi, materialismo,interesse, paure. Non è mai tardi per riscattare i propri errori,ma riscattarli in punta di morte è un atto di profondo egoismo che lascia l'amaro in bocca a chi ascolta le tue confessioni e che non ha più il tempo di capire con te... La pioggia di rane? Una trovata geniale che accomuna tutti i personaggi ,negli stessi lunghi, interminabili attimi. La reazione è di stupore,incredulità a testimoniare che l'uomo può tutto ma il "cielo" ha poteri superiori.
La vita è un qualcosa di incredibile,di maestoso,di inconcepibile per molti,I suoi vari aspetti ci fanno riflettere,ci fanno pensare,ci rendono più forti o più fragili.Paul Thomas Anderson coglie in pieno il significato dell'esistenza,calando sulla scena 9 personaggi dotati di differenti inscurezze,alle prese coi dilemmi di relizzazione dell'esistenza.Earl,il vecchio magnate morente(Robards),che vorrebbe riallacciare il rapporto col figlio lasciato quando era un bambino.Il suddetto(Cruise) che è un istigatore al sesso,data la sua fama di sex-symbol, che vive di menzogne raccontate a mezzo mondo.La nevrotica e isterica moglie di Earl (Moore), che ha sposato l'uomo solo per i soldi,e tardivamente si rende conto di amarlo.Un premuroso badante(Hoffman) dal cuore d'oro.Un presentatore Tv di un quiz per bambini (Baker Hall) che sotto le spoglie di personaggio modello nasconde terribili segreti,un bambino prodigio;nonchè concorrente al quiz (Blackman) che sembra sapere tutto ciò che c'è da sapere,e si accorgerà di essere solo uno strumento.Un vecchio concorrente al quiz( H.Macy),adulto,appena disoccupato e nel bel mezzo di una crisi d'identità.Un impacciato agente di polizia (C: Reilly) che vive da eterno incompiuto e che attend un segnale da dio,la figlia del conduttore(Walters) cocainomane,che è l'unica a sapere di cosa è capace il padre...l'intrecciarsi di situazioni e storie differenti dà un senso di rassegnazione nella prima ora e mezza,di speranza nell'ultima parte del film...che è condita da un avvenimento che ha del sovrannatuarale,la pioggia di rane...che per ogni personaggio rappresenta qualcosa di diverso.Anderson ci spinge alla riflessione sulla vita,su tematiche crude e controverse,e dimostra tutta la sua abilità di Filmaker,raccoglie sensazioni,umori e problemi da una vasta gamma di personaggi con personlità differenti.Durata che ricorda i classici di Altman.Colonna sonora azzecatissima.Finalmente un film per intenditori.