Un film retto dalla bravura di Kevin e Denny! Magistrali nel loro recitare, e anche il ragazzino non delude ed è all'altezza.
Dialoghi al top, inediti e potenti! Il tutto dentro una singola stanza!!!
Davvero un bel film, davvero potente, davvero da godersi fino alla fine!
Il monologo invece va visto tradotto!!!
Merita un 8e1/2
Uno dei migliori film che abbia mai visto un'opera eccellente senza tante presunzioni e senza tante prepotenze ma che a fine film ti lascia letteralmente il sorriso sulla bocca almeno per me, Danny de Vito e Kevin Spacey superlativi Kevin Spacey è un mostro sacro della recitazione e probabilmente se non ci fosse lui non sarebbe lo stesso film ma sopratutto se non ci fosse lui non sarebbe lo stesso Cinema, bravo anche Peter Facinelli. Ottima regia favolosamente stupenda la sceneggiatura e dei dialoghi stupendi, ciò è il singificato che non solo grandi registi che puntano sempre su blockbuster e su budget fanno bei film, perchè esistono anche registi e sceneggiatori semisconosciuti ma che ogni tanto anche accompagnati da grandi attori riescono a realizzare dei grandissimi film a dir poco dei capolavori senza costi esagerati senza effetti speciali tamarri e senza dover puntare sulla quantità invece della qualità, e anche di una scenografia comunissima e anche banale, ma quando hai un buon regista una buona sceneggiatura e dei bravi attori stai sicuro che è un bel film riuscito, un film che non è un film ma un inno alla vita, una storia commuovente, divertente, ironica, sacrastica a tratti, poetica, filosofica, e semplicemente geniale.. basta una stanza d'albergo quattro personaggi molto diversi tra loro ma allo stesso tempo molto uguali con molte cose in comune e dà lì nasce una storia mozzafiato piena di entusiasmo dialoghi stupendi che spaziano dalla religione all'essere umano, dalla vita alla morte, dalla filosofia al materialismo, dal lavoro alle passioni, dall'amicizia all'odio, dal tempo al presente al passato e al futuro, dalle ambizioni ai sogni, fino alla mitica "Everybody's Free" di Baz Luhrmann con il monologo finale che meriterebbe un'oscar solo per quello che sprizza ottimismo e gioia da tutti i pori dove raccoglie tutto il film e tutto il significato che nè è dietro e che tutti noi dovremmo seguire alla lettera, un'inno alla vita veramente.
Voto 10 e lode!!!
Danny de Vito e Kevin Spacey, supportati da un bravo Peter Facinelli. Questo film si potrebbere riassumere così... quando hai dei bravi attori, puoi anche metterli su una sedia davanti ad un muro bianco per due ore, ottenendo lo stesso un film bellissimo. Ho visto questo film diverse volte, senza annoiarmi mai neppure un minuto. Niente azione sfrenata, niente effetti speciali, niente scenografie da 100 milioni di dollari... solo una stanza di albergo e questi tre personaggi, Larry, Phil e Bob... che sono molto diversi tra loro e danno luogo ad un evolversi di scambi di battute divertenti e tristi al tempo stesso, una laconica poesia sul tempo che passa e sul cosa vuol dire crescere in una vita che non è quella che ti aspettavi da giovane. Vorrei che tutti i film-makers di oggi prendessero questa gemma di cinema ad esempio, come onnipresente monito a significare che non occorrono per forza miliardi di dollari da buttare per fare un ottimo film. Unico neo forse è l'assoluta mancanza, anche minima, di un personaggio femminile... da incorniciare in memoria eterna invece il finale, con la bellissima canzone "Everybody's Free" di Baz Luhrmann, densa di significati e venata di profonda nostalgia ma nonostante ciò anche illuminante ed ottimistica, veramente una firma d'autore ed una degna conclusione per il film. 10 e lode sia alla regia che agli interpreti.
un bellissimo film da assaporare.....capire tutte le sfacettature dei personaggi, come molti hanno già detto una grande sceneggiatura senza esplosioni o effetti speciali, quello che dovrebbe essere il cinema.
un film che ti fa pensare......
Trailer in versione italiana (it) per Persepolis (2007), un film di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud con Paola Cortellesi, Sergio Castellitto, Catherine Deneuve.
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(8/10)
