Mi è piaciuto tanto, non ho letto il libro, ma è un film significativo e profondo e chi non lo apprezza che si vada a guardare i cinepanettoni che forse solo quel genere lì lo stimola a non annoiarsi.
A me è piaciuto molto. E' ispirato ad un romanzo di Hunter S.Thompson in cui si raccontano alcune avventure da lui veramente vissute quando cerco di emergere a Portorico come giornalista. E' un film un po' troppo lungo forse, ma piacevole ed interessante se piacciono i film biografici con argomenti profondi trattati con un pizzico di ironia. Più di una volta infatti si ride ed il resto coinvolge. Johnny Depp conferma di essere un grande attore anche quando sveste i panni di personaggi sopra le righe ed interpreta personaggi normali. E' sicuramente uno degli attori contemporanei più bravi del mondo che purtroppo ormai è inviso a causa dei suoi più grandi ruoli di successo e viene quindi criticato un po' per invidia (perchè nessuno è poliedrico e capace di interpretare tutto bene come lui) e un po' perchè è il prezzo che deve pagare una grande star internazionale che si dedica sia a film d'autore che a film commerciali di successo. Questo The rum diary è un bel film, non importa quello che dice la critica, il pubblico sa che è un film davvero godibile, ben interpretato e ben fatto. Poi ovviamente se piacciono di più filmetti come Battleship, American Pie ed altre scemenze è logico che questo non lo si apprezzerà.
Perché le recensioni hanno generalmente stroncato (quasi tutte perlomeno) questo film?
Io l'ho trovato elegante e con una ricostruzione molto suggestiva della "caraibica" Puerto Rico" degli anni '60.
Il film si guarda con gli occhi ma contemporaneamente si "sentono" il profumo del Rum e la puzza dei sigari che, ovviamente, sono davvero onnipresenti.
Johnny Depp recita molto bene, si vede che è a suo agio in un film che ha fortemente voluto. Il resto del cast è davvero di ottimo livello.
Una menzione speciale per Giovanni Ribisi che recita la parte complessa di un allucinato per TUTTO il film.
DA VEDERE.
film molto piatto e poco significante. non ti lascia nulla se non una senzazione di sopore (l'ho visto alle 22,10 e mi sono quasi addormentato). molto spesso i divi di Hollywood pur di vivere accettano ogni tipo di contratto. e questo è il risultato
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(6/10)
