Principessa Mononoke
Alzi la mano chi almeno una volta non ha sentito parlare di Conan, il cartone animato in voga qualche anno fa ambientato in una Terra post-atomica, chiunque lo conosca sa che è un cult nel suo genere. Forse però pochi sanno che il papà di "Conan", e di altri personaggi conosciutissimi come "Nausicaa" si chiama Hayao Miyazaki, Giapponese di quasi sessant'anni, che proprio per queste opere è considerato un genio dell'animazione.
I suoi argomenti preferiti sono l'uomo e la sua costante lotta per sopravvivere contro una natura avversa, e l'eterno conflitto tra la natura stessa e il progresso tecnologico. In questo caso per esprimere e descrivere questi temi si serve di una leggenda, un mito della sua nazione, una di quelle storie che sono difficili a morire e che sanno sempre regalare forti emozioni. Un mondo che affascina da sempre l'Occidente, fa da cornice a questa storia, un mondo di Samurai, di divinità e altre creature della foresta, un mondo mistico e etereo, ma che echeggia in molti miti di qualsiasi parte del pianeta.
La principessa Mononoke è una ragazza che è stata allevata dai lupi, in uno stato d'animo che la vede al confine tra il mondo animale e quello umano, che esprime in se tutta la magia della foresta. Per la realizzazione di questo piccolo capolavoro ci sono voluti tre anni di duro lavoro. Il numero totale di immagini ha raggiunto quota 144000 tra quelle disegnate a mano e quelle computerizzate (circa il 10%), creando un modo del tutto nuovo di concepire l'animazione giapponese definita "anime". Il risultato che si ottiene è un fluire di immagini dinamiche e ricche di atmosfera evocativa, come se rivivessero quei tempi antichi che spesso esistono solo nell'immaginario popolare.
Il periodo in cui è ambientata la storia si svolge nell'era chiamata Muromachi (1392-1573), un periodo di forti sconvolgimenti, dove il rapporto tra l'uomo e la Natura stava cambiando per via dell'avvento dell'Età del Ferro, le foreste cominciavano ad essere tagliate per l'evoluzione della civiltà, la creazione di nuove armi più potenti e letali portava ad un aumento delle guerre, che sembravano ormai l'unico modo di risolvere le divergenze. Era anche un'epoca diversa per la condizione femminile: la donna era più libera, e non esisteva una vera e propria gerarchia sociale. Quello che è frutto della fertile immaginazione di Hayao Miyazaki, è l'interpretazione di questo periodo, un tentativo di cancellare quelle immagini dell'epoca ricche di odio e orrore, per cercare solo di descrivere i sentimenti e le motivazioni. Caratteristica essenziale della pellicola sono gli Dei della foresta che si trasformano in feroci bestie, che rappresentano la vera essenza primordiale degli animali, ciò che li contraddistingue, come se le loro caratteristiche prendessero vita propria. Inoltre pur essendo dei non sono onnipotenti, anzi sono degli esseri che proprio per la loro diversità si sentono emarginati dal mondo circostante.
In conclusione Principessa Mononoke è una favola per adulti, resa più coinvolgente dal supporto visivo che unisce le tecniche tradizionali a quelle innovative, condendo il tutto con una storia mistica e ricca di atmosfera, che descrive l'odio e la guerra tra i popoli senza darne però un giudizio.

Scrivi la tua recensione!


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.












I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Dune - Parte due (2024), un film di Denis Villeneuve con Timothée Chalamet, Zendaya, Austin Butler.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: