Venezia '64

Venezia '64 / Diario del giorno



   HomePage

   Tutti i Films

   Trailers

   Il Programma

   La Giuria

   Acquista i film

   Orari proiezioni:
   per il PUBBLICO
   per la STAMPA




   News da Venezia
   notizie in diretta

   Foto da Venezia
   immagini dal Lido

   Recensioni
   tutti i film visti

   Interviste
   incontri in laguna

   Diario del giorno
   resoconto quotidiano


   Dillo sul FORUM...


Il diario quotidiano dei nostri inviati con il resoconto di quanto accade al Festival, cinema ma non solo...


30.08.2007 - Diario del giorno

E' stata una giornata emozionante, è la prima volta che vengo al Festival di Venezia e già ho scoperto cose interessanti e ho visto da lontano diversi personaggi per lo più giornalisti come ad esempio Mollica, che passeggiata per l'hotel Excelsior, forse doveva fare qualche intervista importante...?

Non è stato l'unico che ho avuto il piacere di vedere, oggi soprattutto c'è stato l'incontro con il grande regista cinese Ang Lee, vincitore di un premio Oscar e di un Leone d'Oro. L'autore è a Venezia per presentare il suo nuovo film "Lust, Caution", insieme ai suoi attori. L'incontro è avvenuto al ristorante "La Pagoda", davanti ad uno degli alberghi che ospitano le star. "La Pagoda" è un posto molto particolare dalle strutture armoniose, sopraelevata rispetto alla spiaggia e con un'intera parete aperta verso il mare. Ecco arrivare il regista, con una maglietta grigia, sorride e mentre si siede chiede ai giornalisti se il film è piaciuto, dietro di lui intanto il cielo si è ingrigito sembra proprio star per piovere e così la maglietta del Signor Ang Lee, diviene in tinta con il cielo e il mare mosso.
Inizia la chiacchierata intorno al tavolo, diverse le domande poste sul film. Il tono del regista è calmo, piacevole anche molto caldo, ma in qualche modo dal suo modo di fare e soprattutto dal tono della voce si avverte una grande forza di spirito. Passano i minuti e il tempo scade e così a sostituire il Signor Lee arriva il più grande attore cinese di questi tempi Tony Leung, che indossa dei pantaloni scuri e la camicia e la giacca bianchi, entrambi della stessa sfumatura di bianco. Ho sempre pensato che gli orientali avessero un ottimo gusto per l'abbinamento dei colori e per il modo di vestire e Tony Leung me l'ha confermato, era un modo di vestire sobrio, effettivamente casual, ma al tempo stesso elegante. Il suo piglio è sicuro e così comincia l'intervista, peccato che alcuni giornalisti sembrano metterlo in crisi con alcune loro domande, tanto è vero che la testa si abbassa e il labbro inferiore è ritratto fra i denti, resta in silenzio riflettendo, forse cercando di capire cosa intendano con la domanda. Alla fine Leung si rivolge ad un suo collaboratore forse, non è chiaro il ruolo e dopo qualche battuta fra loro ecco che torna a rispondere. La sensazione è che forse non è riuscito a capire bene la domanda in inglese, anche se effettivamente lo parla fluentemente, anche lui mostra di avere una forza interiore, ma decisamente diversa dal regista che comunque riesce ad emanare una certa quiete. Se potessi usare un paragone tratto dal loro modo di pensare direi che Lee sembrava l'acqua, mentre Leung il fuoco, con questo non voglio dire che sono opposti e contrastanti, solo che forse per l'età o chissà cosa, nell'attore si avvertiva tensione latente. Leung alla fine comunque supera il momento critico e riprende a rispondere con garbo ai giornalisti, salutandoli ed ora è la volta della giovane Tang Wei. E' giovane molto carina, sembra una bambolina è molto fine e i suoi movimenti delicati, proprio come i suoi movimenti. Appena si siede tutti sembrano rilassarsi, sembra che sia una cosa successa anche alla conferenza stampa, magari è una sua caratteristica. Tang Wei indossa una maglietta nera elegante a mezze maniche e sotto una gonna larga sul marrone e beige, mentre cammina con la strana luce di "La Pagoda" l'occhio mi cade sulle scarpe che sembrano blu, ma forse è solo un effetto della luce. A differenza di Ang Lee e di Tony Leung lei parla solo cinese e non capisce l'inglese, si siede cercando di salutare i giornalisti in italiano: "Buongiorno".

L'intervista inizia e spesso ci troviamo a sorridere delle sue battute soprattutto l'interprete. Alle 12.00 in punto le interviste sono terminate e ringraziando e salutando tutti i giornalisti sfilano lentamente verso il Lido sotto un pallido sole coperto dai nuvoloni.

Federica Di Bartolo

Leggi un'altra giornata





I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Hit Man - Killer per caso (2023), un film di Richard Linklater con Glen Powell, Adria Arjona, Retta.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 2025 Film Is Now group. Tutti i diritti riservati
Film Is Now group non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Fin Network ltd