La Befana vien di notte: in blu-ray la fanta-Cortellesi di Michele Soavi

Approdato nelle sale cinematografiche a fine Dicembre 2018, è stato non solo il film che ha cercato di riportare nell’ambito della Settima arte italiana il fantastico, ormai da troppo tempo abbandonato dopo le gloriose produzioni risalenti agli anni Ottanta, ma anche quello che ha concesso la possibilità di tornare a cavalcare il genere al cineasta Michele Soavi, maestro dell’horror riciclatosi nel frattempo nell’ambito delle fiction televisive.
Favola sicuramente adatta a tutta la famiglia, “La Befana vien di notte” cala Paola Cortellesi nei panni dell’anziana dona doni notturna dalle scarpe rotte del titolo, che apprendiamo essere nata nel 1481 a Palestrina, in provincia di Roma, e che è in questo caso una giovane e bella maestra di scuola elementare di giorno.

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Giovane e bella maestra che ha sì la facoltà di non invecchiare, ma che non può certo rivelare la propria identità segreta al Giacomo alias Fausto Maria Sciarappa che desidererebbe sposarla.
Identità che viene invece scoperta da sei suoi alunni dal momento in cui finisce rapita dal misterioso produttore di giocattoli Mr. Johnny incarnato da Stefano Fresi, il quale sembrerebbe avere con lei un vecchio conto in sospeso.
Sei alunni che, quindi, non possono fare a meno di immergersi in un’avventura destinata a cambiarli per sempre proprio nel tentativo di liberarla, tra musiche di taglio elfmaniano a cura di Andrea Farri e situazione generale non distante da quella che fu al centro dell’ormai classico per ragazzi “I Goonies” (il solo giovanissimo orientale considerato enciclopedia vivente è un chiaro omaggio alla pellicola del 1985).
Del resto, al di là degli evidenti rimandi all’universo di celluloide del maghetto Harry Potter (con tanto di civetta bianca), sono i teen movie a stelle e strisce sfornati nei già citati anni Ottanta ad essere presi come modello di riferimento dallo sceneggiatore Nicola Guaglianone.
Modelli di riferimento che Soavi, forte oltretutto del lodevole lavoro svolto dal direttore della fotografia Nicola Pecorini e dallo scenografo Massimo Santomarco, miscela a dovere al fine di confezionare una favola di taglio internazionale sfoggiando la consueta competenza tecnico-artistica di apprezzabilissimo narratore in fotogrammi.
Una favola che, in mezzo a protagonisti forniti di biciclette, lupi e libellule-droni inclusi nei pericoli da affrontare, altro non rappresenta che un allegorico percorso di crescita mirato a sposare in una veste moderna gli elementi del folclore.
Per coloro che lo hanno perso al cinema, è Lucky red a rendere disponibile su supporto blu-ray “La Befana vien di notte”, con trailer e diciassette minuti di backstage nella sezione riservata ai contenuti speciali.