Jurassic world – Il regno distrutto e Obbligo o verità sono le novità Universal in blu-ray

L’attesa è stata tanta e, finalmente, nel 2018 ha visto la luce “Jurassic world – Il regno distrutto”, sequel del “Jurassic world” che, diretto da Colin Trevorrow, aveva provveduto tre anni prima a rilanciare la fanta-saga di successo “Jurassic park”, iniziata nel 1993 da Steven Spielberg e provvisoriamente conclusasi a inizio XXI secolo con un terzo capitolo a firma di Joe Johnston.
Terzo capitolo in cui, come nel citato reboot, fu assente Jeff Goldblum, il quale torna a ricoprire brevemente il ruolo dell’eccentrico matematico Ian Malcolm in questo nuovo tassello che, infarcito di messaggio ecologista, vede per la seconda volta protagonisti Chris Pratt e Bryce Dallas Howard, rispettivamente nei panni di Owen Grady e Claire Dearing.

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Sotto la regia di J.A. Bayona, sono stavolta impegnati ad intraprendere una campagna per la salvaguardia dei dinosauri rimasti su Isla Nubar dopo aver distrutto il parco tematico e resort di lusso, in quanto il vulcano dormiente dell’isola sembra essere pronto a riprendere la sua attività, provocando una catastrofe che li porterebbe all’estinzione.
E, con conseguente pericolo di annegamento, è proprio la lunga e tesa sequenza dell’eruzione che vede coinvolte creature preistoriche in abbondanza, fiumi di lava incandescente ed il brillante membro del Dinosaur Protection Group Franklin Webb alias Justice Smith a rientrare tra le maggiormente memorabili proposte nel corso delle oltre due ore di visione.
Oltre due ore di visione che introducono, tra gli altri, il malvagio Eli Millis, in possesso delle fattezze di Rafe Spall, e lo spietato mercenario Wheatley, ovvero Ted Levine, da lui incaricato per dirigere l’operazione mirata a condurre i lucertoloni in una riserva privata.
Infatti, è una cospirazione che potrebbe riportare l’intero pianeta ad un pericoloso stato di disordine a rappresentare la minaccia di cui aver timore in un quinto lungometraggio che, con massicce dosi di animatronica fortunatamente privilegiate rispetto all’effettistica digitale, non manca di tirare in ballo, ovviamente, nuove tipologie di mostruosi colossi; dal Baryonyx al Carnotaurus, fino al temibilissimo Indoraptor, caratterizzato da un dna che è un miscuglio empio di Velociraptor e Indominus rex.
L’Indoraptor cui, tra l’altro, è dedicata “La nascita dell’Indoraptor” (quattro minuti), featurette che, insieme a dodici brevi videodiari di Pratt dal set, riempie la ricchissima sezione extra del blu-ray edito da Universal – comprensivo di un contenuto interattivo da scoprire all’interno della confezione – accanto a “Sul set con Chris e Bryce” (tre minuti), “Il regno si evolve” (quattro minuti), “Ritorno alle Hawaii” (due minuti), “Azione sull’isola” (sei minuti), “Via all’asta!” (tre minuti), “A bordo dell’Arcadia” (quasi sei minuti), “Morte da dinosauro” (un minuto), “Mostro in una villa” (tre minuti), “Scontro finale sul tetto” (tre minuti), “Il ritorno di Malcolm” (tre minuti), “Effetti visivi evoluti” (sette minuti), “Jurassic world – Il regno distrutto – La conversazione” (dieci minuti) e “Una canzone per il regno” (un minuto).
La stessa Universal che lancia in alta definizione anche la versione estesa di un’ora e quaranta minuti di “Obbligo o verità”, horror curato da Jeff Wadlow sotto la produzione del Jason Blum cui si devono franchise quali “Insidious” e “La notte del giudizio”.
Horror in cui, in vacanza in Messico, la studentessa americana Olivia Barron interpretata da Lucy Hale partecipa insieme ad un gruppo di amici al gioco del titolo senza immaginare, però, che qualcosa di terrificante e soprannaturale continui a perseguitare chi ha mentito, anche una volta terminata la sessione.
Un’idea piuttosto originale che, in un panorama generale sempre più a base di case infestate ed esorcismi, appare influenzata dal cinema di paura giapponese, mostrandosi in maniera evidente in qualità di variante della tipologia di spettacolo in fotogrammi fornita dalla serie “Final destination”.
Perché, come in quel caso, è una tipica struttura da slasher con campionario di giovani pronti a perire in maniera sempre diversa e fantasiosa a caratterizzare l’operazione, destinata a tirare in ballo anche una ex suora che, a quanto pare, la sa lunga sulla maledizione mortale che ha colpito i ragazzi.
Man mano che, tra colpi di pistola, un collo spezzato e una dolorosa martellata sulla mano, abbiamo un momento di tensione su un tetto e lo sfioramento di un intreccio drammatico-sentimentale.
Il commento audio del regista e della Hale, un making of (quasi quattro minuti) e una featurette relativa alla regia delle morti (quattro minuti) completano il disco nella sezione riservata ai contenuti speciali.
Quindi, siete pronti a trascorrere una serata all’insegna della tensione e del brivido con “Jurassic world – Il regno distrutto” e “Obbligo o verità”?