Netflix cancella House of Cards dopo accusa contro Kevin Spacey, sarà un caso?

Cattive notizie per "House of Cards - Gli intrighi del potere", la serie tv politica di Netflix che vede protagonista Kevin Spacey e che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e ha appassionato un pubblico sempre più vasto.
L'attore interpretava il ruolo del deputato del Partito Democratico Frank Underwood, capogruppo di maggioranza al Congresso, che ha diretto la campagna elettorale di Garrett Walker, il 45º Presidente degli Stati Uniti. Quando Walker non mantiene la promessa di affidargli l'incarico di Segretario di Stato della nuova amministrazione, Frank - oltre a cercare una vendetta personale - vuole conquistare il potere a modo suo, facendo affidamento sulla moglie Claire e sulla giovane giornalista Zoe Barnes, prima del tragico epilogo.
Un aspetto che rendeva "House of Cards" meritevole di essere visto è l'approccio diretto con lo spettatore che si trova al di là del piccolo schermo: in alcuni momenti (almeno uno a episodio) Kevin Spacey si rivolge direttamente al pubblico, guardando dritto nella camera da presa.
Perché ne parliamo al passato?! Netflix ha deciso di chiudere "House of Cards", una delle serie tv più celebri degli ultimi anni, al termine della sesta stagione, adesso in fase di registrazione. Questo, dopo l'accusa di molestie sessuali su minore da parte dell'attore Anthony Rapp all'interprete di "American Beauty". La "vittima", allora 14enne, ha affermato di aver ricevuto delle avance dal noto attore nel 1986.
Il portavoce del servizio di video streaming, però, ha dichiarato che la decisione di non rinnovare la serie "House of Cards" sarebbe stata presa circa un mese fa, prima dell'accusa di molestie da parte di Rapp e di tutta la vicenda riguardante le molestie a Hollywood, scoppiata con lo scandalo Weinstein.
Inoltre, l'International Academy of Television Arts & Sciences ha deciso di revocargli l'International Emmys Founders Award, premio vinto agli Emmy Awards. In seguito alla rivelazione di Anthony Rapp, Kevin Spacey ha fatto coming out, dichiarando di essere omosessuale, ma di non ricordarsi di quanto accaduto quando lui aveva solo 26 anni. Il tutto si era verificato durante un party tenutosi a casa di Spacey.
Suo fratello, Randall Fowler, infine, ha messo in chiaro la loro tragica e passata situazione famigliare, sostenendo che Thomas Geoffrey Fowler, loro padre, abusava di loro, trasformando l'adolescenza dei figli in un periodo da dimenticare. Per Kevin, infatti, "il cinema è stato una fuga dalla realtà".