Testa a testa serrato alle candidature dei David di Donatello tra "
Il capitale umano" di Virzì e "
La grande bellezza" di Sorrentino. Infatti, se
il primo trionfa con ben 19 nomination, il secondo si fa staccare di solo una lunghezza e
conquista 18 candidature. Entrambi sono in gara per il miglior film, regia, sceneggiatura e anche nelle categorie per i migliori attori protagonisti e non, sia femminili sia maschili. Nella categoria riservata agli attori protagonisti Valeria Bruni Tedeschi sfida
Sabrina Ferilli e Fabrizio Bentivoglio se la dovrà vedere con Toni Servillo.
A seguire tra i più votati, una delle commedie più apprezzate dell'ultimo anno, "
Smetto quando voglio",
che conquista 13 candidature, tra cui miglior film, regista esordiente, sceneggiatura, migliore attore protagonista con Edoardo Leo e non protagonista con Valerio Aprea.
Sono 11, invece, le nomination conquistate dall'ultimo film di
Ferzan Ozpetek, "
Allacciate le cinture".
La pellicola non concorre nella categoria riservata al miglior film, ma in quella per il regista, per l'attrice protagonista
Kasia Smuntiak e quella non protagonista, Paola Minaccioni.
La pellicola di Pif, "
La mafia uccide solo d'estate", è quinto con 9 nomination, seguito, con 7 da "
Miele" e con 5 dall'ultimo film di
Carlo Mazzacurati,
uscito in sala dopo la sua morte, l'apprezzato "
La sedia della felicità".