Tinto Brass contro la censura di "Senso '45". Vietato ai minori di 18 anni, è questo il giudizio che la Commissione Censura ha dato a "Senso '45", ultimo lavoro di Tinto Brass, con Anna Galiena e Gabriel Garko. Scene troppo spinte e poco adatte ad un pubblico minorenne, questo il giudizio della commissione che al regista veneziano non è andata giù.
"La scena, incriminata, quella dell'orgia è decisamente più corta di quella che il grande Stanley Kubrick ha girato nel suo Eyes wide shut" - Ha commentato alla stampa il regista de "La Chiave", - "e mi sembra che in quel caso la commissione della censura abbia agito diversamente, evidentemente il sesso viene preferito quando è triste e funereo piuttosto che ironico e beffardo come amo rappresentarlo".
Si sente offeso e mortificato, Tinto Brass, dall'idea che i suoi connazionali non riescano a comprenderlo, e che ormai il suo nome figuri inevitabilmente tra i registi da censurare a priori, nonostante gli onori ricevuti fuori dell'Italia, soprattutto in Francia dove il suo film è all'esame per partecipare al Festival di Cannes. di Monica Cabras (10 aprile 2002)