Woody Allen e i suoi soliti guai con le donnne. Non finiscono mai i problemi del celebre regista newyorkese.
Dopo aver, infatti, intrapreso un'estenuante battaglia legale con la sua ex compagna, Mia Farrow, e aver sconvolto i benpensanti di Hollywood sposandosi con la sua giovane figliastra Soon-Yi Previn, adesso Woody Allen ha citato in giudizio la sua migliore Jean Doumanian, direttrice della casa di produzione Sweetland Films, alla quale il regista era legato professionalmente fino al 2000, quando ha firmato un contratto con la DreamWorks di Spielberg.
La donna, la sua più fedele amica e consigliera da più di quarant'anni, sarebbe stata accusata dal regista di aver fatto la cresta sui guadagni dei film da lui girati, e al quale spettava il 50% degli incassi, e sicuramente si tratta di cifre da capogiro giacché si trattava di pellicole miliardarie come "Tutti Dicono I Love You", "Harry a Pezzi" e "Celebrity", che la Doumanian si sarebbe intascata alterando i registri contabili. di Monica Cabras (28 maggio 2001)