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Viaggio nella commedia francese, da Il gusto degli altri agli Emotivi Anonimi
Il 23 dicembre arriverà nelle sale italiane la commedia romantica più "gustosa" della stagione: Emotivi Anonimi, il film di Jean-Pierre Améris campione d'incassi in Francia, ambientato all'interno di una fabbrica di cioccolato. Protagonisti della pellicola sono Benoît Poelvoorde (Podium, Niente da dichiarare?) nel ruolo di Jean-René, il proprietario della fabbrica, e Isabelle Carré (Il ricordo di belle cose, I sentimenti) in quello di Angélique: due timidi cronici incapaci di convivere con i propri sentimenti, che tuttavia troveranno il coraggio di vincere la propria emotività e di "uscire dal guscio" grazie alla cioccolata e soprattutto all'affetto che li legherà l'uno all'altra…
Emotivi Anonimi rappresenta uno degli ultimi esempi, in ordine di tempo, di produzioni del cinema francese in grado di superare i confini nazionali e di farsi apprezzare dal pubblico di tutto il mondo. Nel corso dell'ultimo decennio, infatti, il cinema d'oltrealpe ha raggiunto nuove vette di qualità e di raffinatezza, che lo hanno portato a farsi apprezzare nei più importanti festival internazionali e a ricevere premi e riconoscimenti tanto in Europa, quanto in America. Il genere della commedia, in particolare, ha goduto di una particolare fortuna: talvolta ironiche, talvolta esilaranti, talvolta malinconiche, le commedie francesi dell'ultimo decennio hanno conquistato un numero sempre maggiore di spettatori, con il loro approccio sofisticato e divertente che ha fatto la gioia di milioni di cinefili. Andiamo a ripercorrere il decennio appena trascorso per scoprire alcuni dei più importanti esempi delle migliori commedie francesi degli ultimi anni…
Il gusto degli altri
Diretto e interpretato nel 2000 dalla poliedrica attrice / regista Agnès Jaoui, anche autrice del copione insieme al marito Jean-Pierre Bacri, Il gusto degli altri rappresenta un autentico gioiellino del cinema europeo del nuovo millennio. Vincitore di quattro premi César e candidato all'Oscar come miglior film straniero, Il gusto degli altri racconta con ironia e umanità le storie intrecciate di una serie di personaggi di diversa estrazione sociale, fra cui un ricco industriale, un'attrice di teatro, un'affascinante barista e una coppia di guardie del corpo.
Il favoloso mondo di Amélie
Il più grande fenomeno del cinema francese del decennio rimane senza dubbio Il favoloso mondo di Amélie, il film-evento diretto nel 2001 da Jean-Pierre Jeunet. Protagonista di questa commedia fantasiosa e sognante è una deliziosa Audrey Tautou nel ruolo del personaggio del titolo: Amélie Poulain, una simpatica cameriera che lavora in un caffè di Montmartre. Il favoloso mondo di Amélie ha ricevuto quattro premi César e cinque nomination all'Oscar, e ha registrato un record di trenta milioni di spettatori nelle sale di tutto il mondo.
L'appartamento spagnolo
Scritto e diretto nel 2002 dal talentuoso Cédric Klapisch, L'appartamento spagnolo è stato una delle commedie più apprezzate del decennio, ottenendo un ampio successo anche nel nostro paese. Protagonista del film è Romain Duris nella parte di Xavier, un ragazzo francese con aspirazioni da scrittore che decide di recarsi a Barcellona con il programma Erasmus per studenti fuori sede, trovandosi a convivere con altri ragazzi provenienti da tutta Europa. Nel 2005 ne è stato realizzato anche un sequel, Bambole russe.
Cuori
Fra tanti giovani talenti figura anche un maestro del cinema internazionale: il veterano Alain Resnais, uno dei padri fondatori della Nouvelle Vague, che nel 2006 ha diretto uno dei film più apprezzati della sua carriera, Cuori. Vincitore del Leone d'Argento al Festival di Venezia, il film è una commedia corale sulla complessità dei sentimenti e delle relazioni umane, nella cornice di una Parigi invernale, con un cast che comprende la protagonista di Emotivi Anonimi, Isabelle Carré, accanto a Sabine Azéma, André Dussollier e Laura Morante.
Giù al Nord
Nel 2008, una pellicola scritta e diretta da Danny Boom ha divertito fino alle lacrime il pubblico europeo, diventando il film francese più visto di sempre in patria, con un totale di venti milioni di spettatori (ed ha avuto perfino un remake italiano): stiamo parlando di Giù al Nord, una simpatica farsa che vede protagonista Philippe Abrams, un funzionario delle poste che, contro la propria volontà, viene spedito a lavorare in una gelida città di provincia del Nord, dove dovrà scontrarsi con le abitudini e lo stile di vita degli abitanti del luogo.
Potiche - La bella statuina
Uno degli ultimi successi del cinema francese è stato Potiche - La bella statuina, una divertentissima commedia scritta e diretta nel 2010 da uno degli autori più popolari dell'ultimo decennio, François Ozon. Protagonista del film è una strepitosa Catherine Deneuve nella parte di Suzanne Michonneau, moglie repressa di un cinico industriale, che saprà trasformarsi in un'abilissima donna d'affari e tornerà a far battere il cuore di una sua vecchia fiamma; accanto alla Deneuve, due attori del calibro di Gérard Depardieu e Fabrice Luchini.
Piccole bugie tra amici
Dopo Emotivi Anonimi, Lucky Red ci proporrà presto un altro gioiello della commedia francese contemporanea: Piccole bugie tra amici, film scritto e diretto da Guillaume Canet e interpretato da un cast corale che comprende François Cluzet, Benoît Magimel e la diva Marion Cotillard. Accolto da un enorme successo in patria (oltre cinque milioni di spettatori), il film racconta con tono ironico e intimista la vacanza di un gruppo di amici trentenni, ed è stato paragonato dalla critica a un capolavoro come Il grande freddo.
Stefano Lo Verme
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