|
05 marzo 2001 - Conferenza stampa
Charlize Theron
Intervista ad una delle attrice più ricercate di Hollywood
di Valeria Chiari
Appassionata di danza e decisa a diventare ballerina, si trova casualmente a 17 anni sulle passerelle delle sfilate di moda più importanti. Ma quel mondo presto l'annoia e durante un viaggio a New York, sempre per una sfilata decide di mollare tutto e restare nella Grande Mela per seguire dei corsi di recitazione. Fino a quando la madre non le suggerisce di andare a Los Angeles, mecca del cinema. Debutta sette mesi dopo nel film drammatico "Due giorni senza respiro". Ma è soprattutto lo spot della Martini a portarle grande fama. "Mi sentivo una specie di Bond Girl" ci ha detto "È stato molto divertente e mi ha fatto capire che volevo fare l'attrice e nient'altro". Adesso Charlize Theron è contesa dai registi più importanti, come Woody Allen con il quale lavorerà nel suo prossimo film, e lavora con attori straordinari come Al Pacino in "L'avvocato del diavolo" o Michael Caine in "Le regole della casa del sidro". La incontriamo in occasione dell'uscita di "La leggenda di Bagger Vance" nel quale interpreta una giovane donna che cerca di imporsi come donna d'affari negli anni della depressione, tentando di salvare il sogno del padre, il Krewe Island Golf Resort, con una storica gara di golf.
Ha recitato con moltissimi registi e tutti di gran calibro, com'è stata l'esperienza con Robert Redford?
Magnifica! È un regista straordinario con il quale si può discutere di tutto, che sa esattamente qual è il lavoro dell'attore, perché lo è stato anche lui, creando così una immediata simpatia. Riesce sempre a delineare i personaggi in modo particolarmente attento rendendoli molto umani, con delle reazioni agli eventi che potrebbero essere contraddittorie o incoerenti ma che sono assolutamente reali. Sono personaggi strampalati i suoi, ma lo siamo anche noi nella realtà.
Cosa le è piaciuto del suo personaggio per accettare di interpretarlo?
Il personaggio di Adele mi ha dato modo di esplorare il mondo della donna negli anni '30 negli stati americani del Sud. Le donne a quell'epoca seguivano regole particolari per il proprio linguaggio che permettevano loro di non rivelare mai ciò che sentivano dentro, le sofferenze o le debolezze, ma restando sempre alla superficie delle cose e facendo costantemente finta che tutto andasse bene. Inoltre è un personaggio che si sviluppa nell'arco di 15 anni di vita e questo mi ha dato modo di interpretare anche la sua crescita, i suoi cambiamenti.
È una donna che sa essere molto forte e determinata e al contempo non dimentica mai ironia e savoir faire.
|
|
|
Tra i film più recenti:
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|