Tutti si aspettavano un sequel che desse finalmente risposte alla leggendaria serie di TWIN PEAKS bruscamente interrotta con molti interrogativi, invece si sono ritrovati che cosa? molti diranno...un PREQUEL! e invece no...almeno non esattamente. Lynch è l'unico regista in grado di stavolgere le linee temporali, a mescolare in questo Fuoco Cammina Con Me passato e presente, sequel e prequel, a riconfondere le carte piuttosto che spiegarle, ad aggiungere misteri ancora più grandi. Mentre da una parte ci vengono mostrati gli ultimi momenti di vita di Laura Palmer dall'altra si vedono le sorti di Cooper, ancora imprigionato nella Loggia Nera in un paradosso temporale. "L'agente Cooper è imprigionato nella Loggia Nera e non riesce ad uscire...scrivilo nel tuo diario", è questo il consiglio che Annie da in sogno a Laura, ma Laura non lo scrive, se l'avesse fatto Cooper nel futuro avrebbe saputo a cosa sarebbe andato incontro e avrebbe forse cambiato le sue scelte? non avrebbe seguito Windom Earle e la sua amata Annie nella Loggia Nera? Lynch non è abituato a darci le risposte pronte su un piatto e il risultato è che i mediocri hanno storto il naso e i sognatori hanno esultato.