opera d'arte, rientra a pieno titolo nella storia della cinematografia; uno dei rarissimi casi in cui il romanzo da cui è tratto sfigura completamente. Lo stesso hitchcock non ha e non avrebbe saputo fare di meglio! L'attenzione viene catturata dall'inizio e la suspance cresce progressivamente; la trama si snoda in maniera fluida e non è richiesto alcuno sforzo per seguirla: man mano si viene catturati dall'evolversi degli eventi fino ad immedesimarsi nel personaggio di Angel e le nubi si diradano sulla verità come se lo spettatore e il protagonista fossero un tutt'uno. La cura dei particolari da parte di Alan Parker è maniacale! La scelta degli attori perfetta! L'interpretazione di Rourke è strabiliante. La bravura e la maestria di De Niro di calarsi nel personaggio è tale che ci si dimentica che in questo film egli si limita solo ad alcune apparizioni e si finisce per ricordarlo come uno dei protagonisti. Potrei scrivere un enciclopedia di elogi su questo film, ma solo guardandolo se ne apprezza la reale ed innegabile grandezza.