Che delusione questa ultima fatica (fatica?) di Tim Burton, iperlodata da certa critica. Nessuno che si sia accorto che non si tratta altro che di un Forrest Gump in sedicesimo, per povertà di idee e di budget, con un ballista neanche troppo simpatico al posto di un idiota geniale. Ewan McGregor poi non appena smette i carismatici panni, e la barba, di Obi-wan Kenobi mostra un visetto liscio e insignificante, che in Down with love raggiunge il culmine dell'insulsaggine, ancor più esaltato dal make-up. E che pena vedere due attori del calibro di Albert Finney, indimenticabile Tom Jones, e della sempre fascinosa Jessica Lange, la meravigliosa protagonista di Tootsie al fianco di Hoffman, confinati in due particine. Ma si capisce, il target di Hollywood resta quella della fascia 15-25 anni e che cosa sia Tootsie o Tom Jones i ragazzini certo non lo possono sapere, nè fare confronti.