Alì, campione dentro e fuori dal ring. Nessuno sarà come lui. Difensore dei diritti in un ambiente ed un periodo storico ostile a chi non avesse la pelle candida. Forse anche l'attuale Presidente gli deve qualcosa. Il film, bello, rappresenta abbastanza fedelmente la sua vita, ricordandoci. con intensità e maestria sia della regia che degli attori diretti, alcuni momenti della nostra. E' sembrato di essere ancora con lui, nella storia, per sempre.
Grazie, Campione della Libertà.
Willy & Mann spremono tutto il possibile da questo film e con l'ausilio di Fox ne vien fuori un capolavoro destinato a passare alla storia... Bellissimo! Non so quanto sia attinente alla storia, ma poco importa... Emoziona ed appassiona. Dura molto, a volte è lento... Ma mai ci si stacca dallo schermo!
Merita 8 e 1/2!!!
C'è chi dice troppo lento, troppo lungo, non ha emozionato...
io non so se abbiamo guardato lo stesso film...
Profondo, sognificativo nella maniera più assoluta...
brividi in alcune scene...
DOVETE VEDRLO PER FORZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Signori, questo film è un capolavoro!
Probabilmente tra qualche anno aspiranti registi studieranno l'inizio di questo film come "esempio di montaggio perfetto" come in passato, lo è stato la scena del cimitero in: "Il buono, il brutto e il cattivo".
La scena del bagno di folla di Alì per le strade di kinshasa, insieme al gran finale, è da pelle d'oca!!
Grandissimo capolavoro firmato dal maestro Michael Mann.
Micheal mann è un assoluto maestro del cinema. ci ha regalato personaggi come hannibal lecter o gli sbirri di miami vice e film indimenticabili come l'ultimo dei mohicani e heat-la sfida. il tutto creandosi un registro e un modus-operandi unico e inimitabile... che porta all'ennesima potenza in questa superba "biografia romanzata" di uno dei più grandi pugili della storia. gli attori ci offrono una performance fantastica a partire da will smith, una vera e propria "rivelazione" come intensità e catarsi con il personaggio... movenze, struttura fisica e "filosofia" di ali studiate con la supervisione del vero mohammed ali in persona... come i grandi attori fanno nel prepararsi ai grandi ruoli (stile de niro e al pacino). gli attori di "contorno" sono poi tutt'altro che macchiette, vedi jamie foxx nel ruolo di "bundini", la guida spirituale di alì... jon voight nel ruolo del giornalista cosell, grande amico del pugile... oppure ancora ron silver nel ruolo dell'allenatore angelo e mario van peebles in quello di malcolm x (anche se non è di certo denzel washington). interviste e incontri di pugilato studiati e riproposti minuziosamente, come poi in generale l'atmosfera e lo spirito del periodo dell'epoca... un epoca razzista in cui l'impegno degli usa era tutto rivolto al vietnam. pur non approfondendo questi temi, anche per forza di cose (altrimenti il film sarebbe durato 5 ore), mann cattura appieno il background storico di mohammed ali, portando nel giusto modo sullo schermo la sua disperazione nell'essere un grande pugile e non poter combattere a causa del cieco e bigotto razzismo made in usa, che lo condanna per il suo rifiuto al servizio di leva. semplicemente sublime poi la parte finale del film, ovvero l'epico incontro con foreman nello zaire, uno dei momenti indimenticabili della storia del pugilato... anzi della storia dello sport. 10 e lode al regista e all'attore protagonista, quindi... e per chi afferma che il film è noioso suggerisco di lasciar perdere il cinema e dedicarsi ai reality o le telenovelas, perchè non è degno di giudicare altro.