nulla a che vedere con il carismo del primo,
comunque un film di azione decente.
Se avessero mesos un titolo nuovo avrebbero evitato di lasciare interdetti chi si aspettava un capolavoro.
Kathryn Bigelow (una brava regista, leggermente di un altro livello) ci aveva confezionato un film bello, con un Kanu Reeves perfetto. Se vuoi fare un remake, dallo ad un bravo regista, magari cambiando un po' la storia, non ad un ammonito che non e' capace. Sceneggiatura piena di buchi, cattivi che vanno a rapinare la banca del nonno di Heidi e appena fuori, senza neanche proteggersi, iniziano a sparare su poveri carabinieri, riparati dalle auto, con il giubbotto antiproiettile, ammazzandoli tutti naturalmente. Remake davvero sventrato, la tensione della versione originale, la storia d'amore che nasce, l'amicizia. La ricerca dell'onda perfetta di Bodhi stuprata da un finale sceneggiato (ancora) malissimo, forse da un cane. Hanno visto la tomba di Patrick Swayze tremare, la terra smuoversi, spero che come Zombie possa punire tanta incapacita'
Il film non c'entra punto con il primo Point Break.
E' godibile, ben fatto e coraggioso.
Otto per il coraggio e la determinazione degli atleti / attori
Ho sempre considerato male i Remake, non li ho mai concepiti, sono frutto della scarsa fantasia di chi li produce.
Se un film è un cult, è un cult e basta, è una icona, le sue frasi, le sue scene, sono scolpite nella storia, e non solo del cinema.
Point Break del 1991, con i "presidenti" è nella memoria collettiva, è Point Break e basta, con 2 attori da favola, va celebrato.
Questo film, fatto di azioni spettacolari e funambolismi, alla fine diventa parodia se paragonato. Non ha poesia, è svuotato di tutto il significato, una scenografia colorata davanti il niente.
Resto dell'idea che se avessero tolto 2/3 scene e cambiato nome, sarebbe stato un film più gobidile. Ma qui stiamo paragonando una Ferrari a una smart rossa...e sfioriamo il ridicolo.
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(5/10)
