Bel film con un cast che vede Amendola, Germano e Favino grandi protagonisti. Immagini crude ma quasi sempre credibili. Riferimenti a Silvio un po' troppo evidenti e marcati ma pazienza :-)
Un film, crudo, violento, vero, coraggioso. Impressionante rendersi conto, durante la visione, che nulla è,urtato in Italia da allora ed anzi sembra peggiorare quotidianamente. Film che risveglia le coscienze, meravigliosamente recitato da tutti gli artisti che si mescolano sapientemente creando una connessione tra i vari e così differenti ambienti romani coinvolti. La pioggia incessante su Roma simboleggia un tentativo di purificare il marcio presente. Una nota positiva anche per la splendida colonna sonora.
Il film "Suburra" non supera i limiti, ahimè troppo evidenti, del film ad effetto, che non emoziona davvero, anche se, appunto perché eccessivo, sorprende. Questo lavoro di Sollima, che si avvale di ottimi attori, pretende che lo spettatore, impressionato dall'apparente veridicità della storia raccontata, guardi acriticamente, condividendo la modalità scelta dal regista per il racconto. I fatti potrebbero essere compresi come "veri" se fossero esposti con gusto e misura e se consentissero quindi di pensare e trarre conclusioni convincenti e, possibilmente, innegabili, perché non inquinate da effetti cercati e accuratamente indotti. Nessuna emozione e, quindi, sostanzialmente, nessun richiamo etico.