Essendo un sequel non vi è la novità, ma il film è ben strutturato, cattura l'attenzione e l'interesse. Simpatico il richiamo a Shining e l'accenno al lavoro degli investigatori del paranormale (ospedale)
Mi è piaciuto il primo Insidious ed ho avuto la bella idea di vedere a ruota il secondo, ottima scelta che consiglio a tutti. I due film non sono solo collegati ma possiamo dire che uno si amalgami e completi l'altro tanto da pensare in alcuni punti che siano stati pensati insieme. Scene viste nel primo film ed apparentemente senza spiegazione, su cui alcuni opinionisti hanno storto il naso, trovano spiegazione nel secondo capitolo.
La storia si svolge con buon ritmo, e dà spiegazioni plausibili per una coppia di film la cui trama regge molto bene (sempre che li vediate entrambi), un horror fatto di suspance che spaventa senza essere il solito splatter esagerato.
Non vedo l'ora di vedere il terzo e consiglio spassionatamente la visione dei primi due.
Non ci siamo. Il film nella prima parte annoia tremendamente, mentre nella seconda si incarta mostrando un notevole repertorio di banalita' da horror di basso livesso (es. i cubi con le lettere). La trama è decisamente confusa (la videocassetta è del 1986 e gia' li si vede l'immagine di josh adulto che chiede aiuto a se stesso bimbo). Questo salto temporale non ha nessun senso.
Insopportabile poi lo spot del nuovissimo suv tedesco che cozza tremendamente con lo stile retro' di tutte le ambientazioni. Voto 4,5/5
Ottimo film, mi è piaciuto parecchio. Ok, non aspettatevi un film che vi faccia saltare sulla sedia, tuttavia la storia vi terrà col fiato sospeso fino alla fine. Prima di vederlo dovete riguardarvi bene il primo capitolo, dato che i due film sono strettamente collegati.
Trailer italiano (it) per La natura dell'amore (2023), un film di Monia Chokri con Francis-William Rhéaume, Magalie Lépine Blondeau, Pierre-Yves Cardinal.