Chi giudica questo film in maniera negativa è molto prevenuto.
Altri cinepanettoni facevano c****e, questo non ti annoia mai fino alla fine.Cambiare attori paga....vedi giacobazzi mephis e il simpaticissimo siciliano.
Malgrado la sceneggiatura ormai classica, il ritorno a Cortina fa bene al cinepanettone e il prodotto soddisfa l'aspettativa. Il presunto crollo d'incasso del 50%, annunciato sui giornali prima di Natale, resterà alla fine più una forzatura ad uso e consumo del radicalismo chic, che detesta la formula. La volgarità è praticamente assente, si ride un po' meno, regia e montaggio curati.
Decisamente migliore del precedente 'Natale in Sudafrica'. Più solido e soprattutto molto meno volgare (l'anno scorso é stato uno di quei casi in cui hanno calcato un po' troppo la mano, bisogna dirlo). In effetti sembra più un cinepanettone dei Vanzina che di Neri Parenti, anche se la sceneggiatura l'hanno scritta tutti e tre: senza per questo nulla togliere al regista fiorentino, l'impronta é sicuramente più dei due celebri fratelli che, come si é detto da più parti, sono voluti tornare alle origini, sia nelle locations, addirittura quelle del capostipite, che in alcune citazioni, come il cognome del personaggio di De Sica, Covelli. Tre storie parallele che solo occasionalmente si intrecciano, costruite secondo i canoni più classici del cinema dei figli di Steno: commedia degli equivoci basata sulla divisione in classi sociali ben evidenziata, con ricchi arroganti, cafoni arricchiti, e molti riferimenti all'attualità più tecnologica e consumistica, e qualcuno anche a quella politica, comparsate di vip di vario - e talvolta anche discutibile - genere, qualche bella ragazza (ma nessuna scena osè), volgarità praticamente assente (giusto qualche parolaccia ogni tanto), professionalità sempre ok. E ok anche gli interpreti, quasi tutti nuovi al filone, tranne il veterano De Sica e la Ferilli, già vista in 'Christmas in love' nel 2004. Una menzione particolare la merita secondo me il giovane Dario Bandiera, visto negli anni passati fra l'altro al Maurizio Costanzo Show e a Zelig. Le storie sono tutte e tre divertenti in egual misura, il meccanismo funziona, si ride a sufficienza e l'ora e 45 scorre via filata. Per gli amanti del genere da non perdere. Ma largamente vedibile anche dagli altri, se non sono di quelli soliti che cinepanettone=me**a.
Sono ritornato a vedere il film con uno dei miei attori preferiti italiani, Christian De Sica in stupenda accoppiata con la bellissima e bravissima Sabrina Ferilli, dopo 6 anni, e questo Vacanza di Natale a Cortina mi è piaciuto molto, attori molto bravi, trama semplice e divertente, belle ambientazioni, montaggio curato, bella fotografia, ben ritmato, una pellicola da 10 considerato che tra film horror, ammazzamenti vari, mafia, e scempiaggini infarcite di inutili effetti speciali, un bel cinepanettone ci voleva assolutamente per farci ridere, inoltre il cinema italiano deve dire grazie a queste produzioni che, grazie ai fortissimi incassi, hanno risollevato le sorti del cinema italiano, d' autore compreso, la cui produzione negli ultimi 5/6 anni, è aumentata molto! Lunga vita ai cinepanettoni, logicamente se fatti bene come questo.
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(6.5/10)
