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Una vita tranquilla

Opinioni presenti: 18
Media Voto: Media Voto: 7 (7/10)

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bellissimo

(10/10) Voto 10di 10

film bellissimo, di quelli che riconciliano con il cinema italiano.



benia, 28 anni, bologna (BO).




Ottimo lavoro.

(8/10) Voto 8di 10

Ottimo lavoro, complimenti al regista e agli attori. Ottima storia, ottima sceneggiatura, ottima fotografia, ottimo ritmo....veramente un buon lavoro. Unica pecca: certe volte quando i protagonisti parlano in dialetto non sono comprensibili, magari ci sarebbero voluti i sottotitoli come per il tedesco. Consigliatissimo!



Giulia, 26 anni, Cagliari (CA).




ne potevamo fare a meno

(1/10) Voto 1di 10

non trovo niente di nuovo in questa pellicola e aborro chi la paragona alle conseguenze dell'amore!! non c'entra proprio nulla! non è che basta un buon attore per fare un buon film, questo non è riuscito affatto perché manca totalmente un percorso dell'eroe, una redenzione, servillo subisce tutto quello che gli succede in una sequela di eventi in cui il fato è l'unico filo conduttore. sinceramente se devo celebrare il fato mi basta vivere, non c'è bisogno di andare al cinema!



luca, 19 anni, calitri (AV).




perché?

(1/10) Voto 1di 10

perché servillo, prima di dargli la botta in testa e metterlo in cella frigorifera, allontana il camorrista dalla tavola a cui sono seduti tutti sapendo che gli altri si chiederanno che fine ha fatto? perché gli altri che sono a tavola non si chiedono che fine ha fatto? perché la moglie tedesca di servillo manda il figlio in piscina con un perfetto sconosciuto italiano? perché dopo qualche ora quando servillo gli dice che il figlio è con lo stesso sconosciuto italiano vuole chiamare la polizia? perché il figlio di servillo è determinato a tradire il padre? perché si pente poco dopo senza spiegazioni plausibili se non "non ce l'ha fatta ad ammazzare suo padre" (come se non avesse riflettuto fino a prima di quel momento)? perché servillo non scende dalla macchina e insieme al figlio sparano ai camorristi piuttosto che farsi seccare? perché i camorristi non riescono a seccare servillo dopo che ha fatto l'incidente (eppure è lì a due passi ed è stordito)? perché servillo rientra al suo ristorante in macchina se era a piedi? perché i camorristi non lo hanno aspettato alla sua macchina all'autogrill? perché all'autogrill nessuno dovrebbe chiamare la polizia visto che c'è un bambino da solo? perché servillo pensa che cambiando di nuovo casa e lavoro non uccideranno sua moglie e suo figlio? perché non si cura di loro? insomma, sarebbe bastato un editor da quattro soldi per evitare quest'inutile, ennesima, baracconata made in italy. che ovviamente è piaciuta (ahah) perché servillo è servillo. come benigni è benigni, e la pizza e la pizza. e il mandolino, senza il sole? pare che non t'abbronzi!



mauro, 44 anni, campobasso.




Ho visto lo stesso film che hanno visto gli altri? Boh!!

(3/10) Voto 3di 10

Leggo commenti entusiasti per questo film, commenti che non posso condividere. Il film a mio parere presenta molte pecche. Sceneggiatura: ne esiste una? In molti punti non sono riuscito a trovare un legame logico tra le varie scene, che risultano slegate tra di loro. Molte situazioni proposte nel film non hanno una "consecutio" logica. Valgano per tutti questi esempi: - per quale motivo i due "picciotti" si recano proprio in quell'albergo chiedendo espressamente del proprietario? - per molti minuti nessuno si domanda dove sia scomparso uno dei personaggi benchè questa sparizione avvenga nel corso di una cena; - nulla fa capire che vi è stato un rapimento e lo spettatore dovrebbe dedurlo dal fatto che il protagonista riceve un biglietto con un numero di cellulare, chiamando il quale rintraccia la persona di cui è all'affannosa ricerca. Colonna sonora: pessima, inascoltabile e in certi casi assolutamente non adatta alla situazione. Non riesce a creare la sensazione di pathos e tensione che forse vorrebbe evocare. Dialoghi: quelli in dialetto napoletano sono incomprensibili al 90% mentre le battute in tedesco (lingua che non tutti conoscono) avrebbero potuto essere doppiate in italiano o perlomeno fornite di sottotitoli un poco più leggibili. Spero solo che il finale "che non finisce" non preluda ad un seguito ...



Marco, 48 anni, Chiavari (GE).





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