Nonostante un tema così interessante,il film non mi ha coinvolto mai, ne è riuscito a dirmi nulla, anzi,le mie idee si sono confuse perchè io sapevo che la distruzione avvenne per opera dei musulmani.
La bellezza della figura di Ipazia appena si riesce a intuire ed è un vero peccato.I personaggi sono poco delineati, insomma una visione deludente.
tutti sanno che esistono film per la tv e film per il grande schermo:questo è sicuramente, secondo il mio parere, un film per la tv nell'accezione tecnica della parola.ebbene lo sforzo della produzione appare notevole così come la regia che allarga le scene fino a raggiungere lo spazio e da cui scrutare una terra forse troppo piccola per contenere la storia tragica di ipazia la pagana, scienziata e filosofa.molto accentuati, dal regista, sembrano i tratti che disegnano gli integralisti cristiani a cui mancano solo le cinture esplosive.cast principale appena sufficiente mentre la lode la meritano i caratteristi e le comparse.
L'Ingiustizia fatta dai Cristiani.
Perchè se avessimo lasciato il mondo in mano agli Scieziati (allora Filosofi) saremmo ancora più evoluti di quello che siamo?
Non c'è la Controprova, inutile sostenere una tesi!
Sta di fatto che la Ragazza diventa una Martire della Scienza ed anche l'Antagonista dei Martiri della Religione.
Straordinario intuito, ma un pò forzato visto che in Francia o in Germania vi sono stati Martiri che non centravano niente ne con la religione ne con la scienza . . .
Allora è nella natura umana?
Non si capisce dal Film, ma si capisce che è sempre colpa di un Dio "Oppiaceo" . . .
Ma stiamo Parlando di quello Vero . . . ., quello a cui non interessa farci sapere se Esiste?
Ancora una Volta non siamo in grado di Capire in che mani siamo destinati a finire, ma state tranquilli che nessuno vi farà cambiare idea.
Anzi, desidererà tanto che restiate della Vostra fin tanto che l'Ingranaggio del nostro Sistema Solare non s'Inceppi definitivamente . . .!
Da vedere coi propri Occhi.
Il film parte talmente bene che sembra doverti incollare alla poltrona. Poi però ha qualche battuta d'arresto che lo rende noiosetto nella parte centrale. Alla fine si riscatta ampiamente con un bella interpretazione da parte degli attori ed un finale emozionante che rende il film tutto sommato godibile anche per la stupenda scenografia
La figura di Ipazia esce da questo film completamente sbiadita e utilizzata per dire altro. Chi conosce molto bene la storia di Ipazia sa che il film non le rende giustizia. Ipazia è stata una grandissima scienzata, filosofa, politica e sacerdotessa. Uno dei più grandi intelletti di tutta la storia umana. Politici e scienziati di tutto il mondo si recavano da lei e ne ascoltavano le parole e i consigli. Ma è stata cancellata dalla storia in quanto donna e portatrice di libertà. Se il regista intendeva far conoscere Ipazia al mondo avrebbe dovuto renderle giustizia; invece l'ha utilizzata per costruire una metafora sul presente, banalizzandola. La stessa morte di Ipazia nel film diventa il pretesto per colpire Oreste, mentre nella realtà storica è Ipazia il personaggio importante e scomodo che viene eliminato. E la sua morte è una delle più crudeli che si possano immaginare: le vengono prima cavati gli occhi e poi viene scarnificata con conchiglie affilate. E vengono distrutti tutti i suoi scritti.Ipazia meritava davvero di più.
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(7/10)
