A parte alcune scene, è un film che fa solo volume nel genere "giovanilista", certamente nessuno di noi se ne ricorderà tra 10 anni, ed è meglio per tutti.
Non è mai bello nè facile presentare il rapporto genitori-figli, ma naturalmente c'è modo e modo! E qui è portato proprio all'esasperazione, non si fa altro che urlare. Un film leggero che va preso per quel che è, senza troppe pretese. Io l'ho visto fino alla fine volentieri, trovando anche spunti interessanti, nonostante si parli sempre di cose trite e ritrite. 6+
Ennesimo film italiano, non del tutto convincente, che cerca un'analisi sulla famiglia soffermandosi, in questo caso, maggiormente sul rapporto tra i genitori ed i figli (qui rappresentati dalle coppie Orlando-Littizzetto e Buy-Placido). Come nella maggior parte dei film di questo tipo si alternano momenti di ilarità ad altri drammatici e più o meno intensi. Non male gli attori , tutti ben rodati e affidabili. La Littizzetto comunque continua a non piacermi , così sempre prigioniera di personaggi sempre troppo sopra le righe. Bravi i ragazzi, soprattutto la sconosciuta Chiara Passarelli (Nina), molto spontanea e direi ben centrata nella parte.
Una sola domanda: ma è così importante la questione della verginità nei ragazzi di oggi?
se la situazione della famiglia italiana e' questa, siamo veramente alla frutta.E una specie di "American Beauty" all'italiana.Che squallore, e vedere ragazzini, che stanno nel cinema, ridere di queste situazioni , e' veramente triste,loro queste vicende le vivono, purtroppo, realmente