Solo per il titolo avrei messo 10! Peccato però che il film non è decollato affatto è rimasto a fare il giro in aeroporto! mi è piaciuto molto il trailer ma potevo benissimo aspettare di vederlo in Tv. Poteva essere, come ha già detto qualcun altro, un esempio per le nuovissime generazioni, che mandano sms e chattano su internet per trovare l’Amore, di vedere una storia bella e appassionante ma non lo è stato. Gli ingredienti c’erano doveva essere bravo il cuoco a saperli cucinare meglio!
Un consiglio se ascoltate le canzoni di Baglioni, per esempio Questo Piccolo Grande Amore, chiudete gli occhi e la Vs. fantasia andrà più lontano del Film!
Voto 5 che è la media tra il 10 per il titolo (canzone) e lo zero del film.
Film assolutamente ri-di-co-lo! scritto e recitato malissimo, beh peccato si poteva fare molto ma molto di più, gli ingredienti c'erano tutti credevo di vedere una sorta di "Across the Universe"(quasi un capolavoro) in salsa romana invece ahimè...la cosa più brutta è la recitazione e i dialoghi, soprattutto la Petruolo non m'è piaciuta affatto...la scena più penosa? quando i due ragazzi si trovano sdraiati sulla spiaggia poco prima del temporale e guardandosi negli occhi dichiarano a vicenda il loro amore...FILMETTO!
A mio avviso è un film che possono apprezzare i veri fan di Claudio Baglioni, chi conosce perfettamente tutte le canzoni dell'album "Questo piccolo grande amore". Io non sono un fan sfegatato e quindi ho visto questo film come la classica commedia adolescenziale con una storia d'amore molto scontata. Nè l'attore protagonista nè lei bravi a recitare, a mio avviso. Lo consiglio solo per i veri fan di Baglioni perchè le canzoni sono molto belle, ma sennò potete lasciar perdere.
Andrea e Giulia sono due giovani romani di diversa estrazione sociale, lui gia studente universitario lei ancora liceale, che si innamorano ai tempi della contestazione studentesca, fa da sfondo una città coloratissima. E' un film decisamente banale, retorico e a tratti imbarazzante per i ruoli inconsistenti, Andrea si dipinge nelle prime scene come colui che cambierà il mondo ma l'unico sforzo che riesce a compiere è correre per le strade della città per scappare alla polizia durante una manifestazione. Giulia "deve" litigare con sua madre per far emergere lo spirito di una ragazzina ribelle. I dialoghi sono lapalissiani e pomposi, non convincono per l'ovvietà che li caratterizza. Le battute che sembrano cronometrate lasciano poco spazio alla passione, che pur dovrebbe emergere considerando che la storia è incentrata sul primo amore dei due giovani, stupiscono più per la loro illogicità e infondatezza che per la capacità di far emergere i personaggi.
Questo film è come se l'avesse diretto Moccia: pieno di smancerie, noioso e orrendo. Quanto sarebbe bello veder tornare il vecchio cinema italiano. Invece al giorno d'oggi producono soltanto queste cavolate (per dire una parola carina). Inoltre gli attori recitano malissimo.