Ho visto ieri sera questo film e, nonostante il torcicollo dovuto allo schermo immenso e io in prima fila (c'era il pienone al cinema), sono riuscito ad apprezzare un film brillante nel quale sono riuscito a cogliere riferimenti a film storici (e un po' meno). La chicca migliore è però Tom Cruise nelle vesti del produttore. Sono convinto che nessun'altro (considerando anche il fatto che rompe uno schema, cioè vedere tom in un ruolo comico) avrebbe reso meglio una personaggio del genere. Voto 10 perchè a me il despota antidemocratico ha fatto ridere e il film è piaciuto veramente tanto.
Alcuni attori famosi come Tugg Speedman,Lazarus e Portnoy sono impegnati in un film che potrebbe portare alla ribalta la loro immagine da divi, un film dal budget astronomico finanziato dal burbero ed extra-volgare produttore Les Grossman. Ma subito sorgono delle incongruenze sul set e la produzione si prepara a chiudere i lavori in corso. Però inaspettatamente lo scrittore del libro su cui si basa il war-movie ha la splendida idea di condurre gli attori nella foresta in modo da suscitare negli attori vere emozioni su un set sgombro da qualsiasi distrazione. Vengono disposte telecamere ovunque e gli attori si preparano ad affrontare le varie scene del copione. Tugg perde subito la strada e sbaglia percorso ma nonostante questo vuole continuare fissato dalle innumerevoli telecamere, mentre il resto del gruppo si appresta a tornare dalla troupe. Semplici attori quali sono, si accorgono che gli spari dei vietcom e le varie imboscate non sono finte e scoprono infine che lo stesso Tugg è stato rapito da trafficanti di droga della foresta. Così infiltrandosi nell'accampamento nemico uniranno le loro strampalate forze e tenteranno di scappare da quell'inferno con l'aiuto del direttore degli effetti speciale che preparerà esplosioni da blockbuster. L'ultima fatica di Stiller risulta innovativa e stracolma di buon senso, comicità e volgarità. Ovviamente il valore della pellicola è accresciuto dalla presenza di talenti nel cast come Downey Jr., Black e lo stesso Stiller. A ritmo di esplosioni e di sparatorie per metà finte per metà no la trama si snoda tranquillamente senza dare alcun problema di comprensione e si va così a formare pian piano l'ottima opera di Stiller.
Metto 1 per abbassare la media di questo specie di film stra-stra-stra-super-mega-sopravvalutato (il suo voto "reale" comunque non raggiunge la sufficienza, 4).
Il "genere" di questo film è sconosciuto: di sicuro non è una commedia perchè non si ride (a parte forse il pezzo in cui il regista salta in aria)
Forse Ben voleva ripercorrere le orme dei 2 "Hot Shots!" senza lontanamente avvicinarcisi.
Stiller: molto meglio come attore, quando diretto da altri!!!
Unica nota positiva: un inedito Tom Cruise.
Comunque lasciate perdere, spendete il vostro tempo in modo migliore.
Nonostante il cast di altissimo rispetto, il film lascia un poco a desiderare.
Mi aspettavo un film dove avrei riso dall'inizio alla fine, ma mi sono dovuto ricredere.
Nel complesso la trama non è malaccio, originale a suo modo; gli attori sono stati anche bravi, nulla da dire in questo senso; ma rimane il fatto che non mi ha per nulla appagato, forse perchè sono andato a vederlo con delle aspettative troppo elevate.
Do un 6 solo per la parte di Tom Cruise, non sono un suo fan, anzi mi sta pure antipatico, ma in Tropic Thundere è stato l'unico che mi a sempre fatto ridere.
Grande Tom, dovrò rivalutarlo.
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(7/10)
