Ho visto Kundun per la prima volta in tarda serata, da solo, nel silenzio totale.
Le immagini ed i suoni sono entrati nel mio corpo e nella mia mente come un raggio di sole che attraversa le nuvole e giunge sulla terra trasformando una giornata buia in un' esplosione di luce e di colori.
Alcuni piccoli nei, come lutilizzo di cavalli arabi, non riescono a sminuire l'opera di Scorsese. Mi sono piaciuti gli attori, per la maggior parte non professionisti, i lunghi silenzi colmati da melodie penetranti, la vita del Dalai Lama raccontata in maniera originale pur rimanendo fedele al suo pensiero.
Lo spettacolo della non violenza, la forza del bene e una speranza per i nostri figli.
Cibo per l'anima,... riflessione per la mente.... in grado di risvegliare in noi le piccole, ma grandi cose della vita che purtroppo ci siamo lasciati alle spalle.
Ho appena finito di vedere questo straordinario film di Martin Scorsese e sono senza parole.Bellissima la storia(la vita del Dalai Lama e di come i comunisti cinesi abbiano cancellato un dignitoso popolo a colpi di sangue),la fotografia,le musiche.Era difficile secondo me trattare un argomento cosi' senza cadere nella retorica.E in questo Martin è stato come al solito un grande,poichè la storia è narrata senza voler minimamente far piangere,ma con toni secchi e duri e di denuncia.La cosa è resa ancor più straordinaria dal fatto che Scorsese,americano e cattolico,abbia saputo descrivere cosi' bene il mondo Buddista.Cosa assai rara,e per questo degna di elogio.Grandissimo film!
bellissimo toccante, affascinante, strategico, un connubio di emozioni crescenti e avvolgenti. l'atmosfera è a tratti calda e fredda ma sempre magica. 7+