non capisco perchè la gente non aprezza un bel niente e non fanno altro che criticare.. non deve x forza essere un film dove tutto e reale ma io dico ma perchè uno non puo sognare e apprezzare il lavoro che c'è dietro!!
a me moccia piace un sacco lo adoro e adoro i suoi libri e film e li riguarderei sempre senza stancarmi.anche se si sà che e finzione ma x i miei gusti il film non e male.. e mi sembra esagerato offendere un grande scrittore..e se ha deciso di non scrivere avrà i suoi motivi non ci deve interessare e precisiamo una cosa: se moccia non piace e semplice non leggete i suoi libri e non guardate i suoi film ma lasciatelo in pace perchè e facile criticare.. sono stanca di sentire ste stronzate e la gente non fa altro che criticare ma smettetela..e se uno vuole offendere dovrebbe limitarsi senza esagerare..arrivederci..
Sarà che con me questi film di Moccia non fanno effetto oppure sarà che i difetti cono gli stessi? Raoul Bova e un attore bravino e qui non ho dubbi. Ma le situazioni assurde del film come all'inizio quando si scontra con la protagonista (roba da "Kiss me Licia") sono davvero a livelli amatoriali. Cosi come i dialoghi penosi! Struggente.
Commedia con tratti pseudoamericani malriprodotti, il film si dispiega in un susseguirsi di scene che nulla hanno a che fare con realtà amorose che hanno come protagonista differeza di età. Un cast che lascia molto a desiderare (un Bova sprecato dopo un ottima interpretazione in "Sbirri", una Quattrocciocche portata crudelmente a vestire gli insopportabili panni della tipica ragazzina viziata con valori e personalità inesistenti completano questa tragica farsa amorosa dove la irrealtà delle situazioni fa da protagonista.
Il film in questione narra la nascente storia d'amore tra una diciassettenne (Michela Quattrociocche) e un trentaduenne (si tratta di Raul bova e restano avvolte da una fitta cortina di mistero le ragioni che lo hanno spinto a partecipare a un film del genere)tra varie crisi e dialoghi inascoltabili, il sottoscritto ci tiene a precisare che, tanto per chiarire, ciò che reputo come un fatto profondamente drammatico in questo tipo di film non è che racconta una storia d'amore (che anzi è un tema importante) ma è l'orrenda immagine che impostano sulla gioventù italiana, come nel successivo (e altrettanto orrido) film "Amore 14" Federico Moccia (scrittore dei libri e regista di vari film tratti dai suoi libri) imposta l'immagine dei giovani(mi dispiace, ma io la penso così e non me ne vogliano i fan dei suoi libri) come di una massa di rimbecilliti adoratori di motorini e cellulari menefreghisti di quello che sono i sentimenti (quelli veri) sostituendoli con il dio televisore e i soldi. Il dramma dell'attuale tv italiana (che sforna a raffica falsi miti e l'orrendo stereotipo della donna-oggetto) è ben supportato dalla "spazzatura" di Federico Moccia i cui personaggi nei film sono costantemente insopportabili (tengo a precisare che non ho letto neanche uno dei suoi libri ma se questi sono i suoi film quei libri non li sfoglierò neanche sotto tortura) e la cui ripugnante stereotipata imbecillità trova il suo massimo "compendio" in una frase che ho udito nell suddetto film che erà: "i ragazzi vanno presi e lasciati, sesso! solo sano sesso! E appena lo ascoltata mi si è accapponata la pelle, non tanto per me come maschio ma per il danno inferto (mi spiace scriverlo, forse esagero, ma secondo me è così) all'intero universo femminile che già fatica a farsi strada in una società maschilista fino al midollo e che si ritrova ora infangato dagli "orrori" di Federico Moccia e dei suoi accoliti.
anch'io l'ho trovato estremamente diseducativo, non vorrei che qualche ragazzina dopo averlo visto pensi che sia f**o mettersi coi 40 enni, che, di solito, se si interessano a loro è solo fame di carne fresca