Non è sicuramenete una pellicola per tutti; non è il solito film che attira lo spettatore con effetti speciali, o notevoli colpi di scena. No, non è tutto questo. C'è chi si addormenterà, insultandolo al risveglio. Lui va per la sua strada, lentamente, entrando nei personaggi. Ovviamente in dettaglio su Jesse, interpretato da un ottimo Pit. Una battaglia psicologica con esito già predetto dal titolo. Un titolo che già emana lo spessore del film; in esso possiamo immaginarci 2 personaggi e fantasticare su di una storia senza nemmeno averlo visionato. Un film che descriverà ogni dettaglio. Lo si può dedurre questo finale, eppure con fatica gli occhi si staccheranno dello schermo, solo per sapere come andrà avanti. Bello, lento sì, ma che bello.
Ma trovo questa pellicola ben fatta e graziosa la trama...distugge copletamente il tutto la lentezza peccato troppi sguaradi e silenzi fanno perdere completamente quella voglia di continuarlo a seguire peccato. Dal mio pensiero che questo film poteva essera da 9 voterò 7 per la seguente spiegazione.
Senza nulla togliere alla bravura degli attori protagonisti...anche se non proprio tutti, l'ho trovato veramente pesante e a tratti quasi intenzionalmente prolisso nel racconto (già il titolo ne è testimone)!
Si poteva ottenere lo stesso risultato narrativo con una sceneggiatura più fluida e meno ingarbugliata. Pare quasi volessero farlo durare per forza 158 minuti!!!
fotografia degna di un horror più che di un western...