peggio degli altri due, già mediocri...una sfilza di attoroni capitanati da quella faccia da cialdina del caffè triste di george clooney (o flop clooney, come lo chiamano in usa). una volta tolto il cast e la scenografia...non c'è niente: mancano le idee, non c'è trama, nè colpi di scena, figurarsi la suspence. anzi quella poca trama che c'è si sviluppa attraverso episodi assolutamente banali (la donna che porta pitt nella stanza dei diamanti...) o non credibili (la fabbrica in messico). come si diceva una volta, una americanata. fatta male.
Non bello come il primo ma nettamente superiore al secondo. Aggiungere al cast Al Pacino non è mai una colpa ed è indovinata l'idea di ritrasferire lo svolgimento dei fatti a Las Vegas
il film è scorrevole e mai noioso. La recitazione è ridotta all'osso e nessuno dei protagonisti spicca per personalità sugli altri. Tuttavia la regia è assai godibile e la trama interessante. Un buon film per una serata tranquilla. Certo, non raggiunge i picchi del primo, ma l'ho trovato migliore del secondo....
Il terzo non ha il ritmo e le sorprese del primo e in parte del secondo, lascia capire di piu' e prima, senza bisogno di perdersi... quindi meno orignale e veloce, ma ben fatto e poi interessanti gli slang se lo vedete in lingua originale. Piacevole, non annoia di certo.
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(6.5/10)
