Siamo al terzo capitolo della serie (sfortunatamente conclusa in trilogia, ma forse è meglio così), siamo leggermente indietro rispetto al precedente capitolo, come qualità. E' la colpa non è nè di Raimi, nè di Pope, nè di Murawski, nè degli stupendi effetti visivi, ma un pò della storia, che vuole mettere più carne sulla grattticola, portando non a due, ma quasi a tre il numero dei cattivi, la fluidità della storia nè soffre, ma non troppo, contando che le avvincenti sequenze d'azione dirette da Dan Bradley riescono a mantenere l'attenzione dello spettatore. Purtroppo, la trilogia si conclude così. Venne dato semaforo verde a un quarto capitolo previsto per 2012, trasformato purtroppo in fase di pre-produzione in un inutile reboot.
Perchè tutti dicono che questo terzo capitolo sia inutile e brutto? A mio parere è un altro grande capolavoro che tutti i fan dell'arrampicamuri aspettavano. Più effetti speciali e i combattimenti sono più stupefacenti, certo, a parte forse la storia che in certi punti perde un po' senso. Mentre nel primo il nemico è Goblin e nel secondo il micidiale Doc Ock (e qui si nota il talento di Sam Raimi nell'essere riuscito a mettere due dei più bei cattivi dei fumetti di ogni tempo in un vero film d'azione), stavolta i nemici sono il New Goblin, l'Uomo Sabbia (spettacolare), Venom (l'alter ego del costume nero) e...se stesso. Non smetterò mai di guardarlo, fenomenale, e Tobey Maguire è semplicemente fantastico. Dal finale comunque si capisce che ormai Spider Man è giunto (o quasi) alla fine della sua meravigliosa saga d'azione.
Il terzo film della saga dell'uomo ragno, è migliore degli altri film, per quanto riguarda il più nel film ci sono tre cattivi: il nuovo goblin, l'uomo sabbia e la tuta "nera" ma il problema è che ci sono pochi scontri con un totale di 4 incluso quello finale, anche se in realtà c'è anche la scena della gru che distrugge una facciata di grattacielo, lo svantaggio è che il film poteva esser fatto meglio perchè il primo era buono, il secondo ottimo (anche se Spiderman nel 2 viene continuamente preso da quei bracci meccanici) e poi arriva il terzo superiore al primo ma non riesce a stupire. La trama è carina ed interessante, molto bravo il cast, effetti speciali fatti bene, l'unica piega è che gli avvenimenti sono prevdibili per molti casi ed è troppo simile al primo per il nuovo goblin.
Atteso con molto ansia finalmente sono riuscito a gustarmi anche questo forse non ultimo capitolo di Spiderman. Molto spettacolare in tutto il percorso della trama,il protagonista si trova a sconfiggere tre nuovi nemici,tra i quali il figlio di Goblin. Non solo.D urante il corso della storia il Supereroe, diventando sempre più popolare,m an mano trascura la sua forza più preziosa, ovvero la ragazza. In questo distacco ci si mette anche un parassita che intaccato nella sua uniforme gli manifesta stati di odio verso tutti. Un bel film,a mio parere migliore rispetto ai precedenti,sperando che l'uomo aracnide continua la sua avventura sui grandi schermi.
Non è un capolavoro, ma un film curato e girato molto bene. Non è scontato come molti film sui supereroi, è avvincente, ci sono molti effetti speciali ma non è mai stucchevole. Buone le interpretazioni da parte di tutti gli attori. Anche la trama, spesso banale e stereotipata in questo genere di film, in Spiderman riesce a stupire. Sam Raimi è stato bravo sia, appunto, nel fare di Spiderman un film non banale e adatto a tutti (sia ai bambini sia a quelli con un palato più fine), sia nel prestare attenzione ad ogni dettaglio, a far sì che il film non sia solo azione ma sia anche qualcosa in più, e infine a rendere quel tocco umoristico sempre presente nei fumetti della Marvel. Si è parlato molto del confronto coi predecessori. Devo dire che li ho visti tutti e 3 e, visto che il regista e gli attori principali sono sempre gli stessi, li vedo tutti e 3 sullo stesso piano. E' come se fosse sempre il solito film: l'1 rappresenta l'inizio, il 2 lo svolgimento e il 3 la conclusione. Io almeno la vedo così.