FilmUP.com > Opinioni > Centochiodi
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


Centochiodi

Opinioni presenti: 49
Media Voto: Media Voto: 6 (6/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



l'esaltazione della semplicità

(3/10) Voto 3di 10

Mi aspettavo tanto da questo film, dopo averne sentito parlare più che bene da critica, giornali ecc. Ma le lodi non le ho trovate poi così meritate, nonostante il messaggio arrivi ben chiaro allo spettatore e sia completamente condivisibile. Il fatto è che l'esaltazione della semplicità risulta un poco ingigantita, quasi irritante, soprattutto se la valutiamo attraverso gli attori del ridente paesello sulle rive del Po, i cui dialoghi sono al limite dell'assurdo, del buonismo e della sopportazione. Non so se Olmi aveva l'intento di spiattellare un messaggio così importante (quello dell'importanza del vissuto quotidiano contrapposta a una vita passata legandosi unicamente alle verità dei testi scritti) attraverso scene così semplici, magari la cosa era voluta, ma io sono rimasta personalmente imbarazzata da alcuni passaggi degni di Ambra ai tempi di "che fico,altro che takethat!"



Eugenia, 23 anni, Angelini (BO).




un fil da non perdere

(9/10) Voto 9di 10

da molto tempo non vedevo un fil così poetico ed emozionante, credo sia necessario aver vissuto molto e pensato molto per fare un film così. mi diaspiace per i commenti negativi, credo tuttavia che a ventanni non si possa apprezzare questo capolavoro che Olmi ci ha regalato. Un'eredità a cui pensare



francesca, 56 anni, Arezzo (AR).




Poesia e Prosa

(10/10) Voto 10di 10

La filmografia corrente, specialmente quella ameriacana, ci ha abituati ad una forma cinematografica equivalente a quella che in letteratura si chiama prosa. In alcuni casi di livello stratosferico, ma pur sempre prosa; invece qui si parla di poesia che, come in letteratura, è più difficile da capire della prosa e richiede formazione e sensibilità, non voglio dire superiori, ma speciali o se preferite specifiche. Ma credo che la maggior parte delle critiche a questo film, presenti anche in questo sito, vengano da parte di chi non tollera nessun tipo di deviazione dalla dottrina imposta dalla sacra romana chiesa. Io che non sono di nessuna chiesa e amo la poesia l'ho trovato di una bellezza eccezionale, anche se capisco che chi è più giovane di mè faccia fatica a cogliere alcuni riferimenti, come per esempio quelli musicali.



Arnaldo Colombo, 70 anni, Bergamo (BG).




Il piu' bel messaggio d'amore

(10/10) Voto 10di 10

Semplice e profondo. Soprattutto, commovente. Il "maestro" Ermanno Olmi ci regala questo capolavoro assoluto. "Centochiodi" ci lascia un messaggio straordinario sull'amore. Quello vero. L'amore inteso come la capacità di amare gli altri. L'amore che si scopre nell'altruismo. L'amore che si trova nella semplicità. L'amore per la libertà. L'ultimo film del grande regista vuol far capire quanto il mondo abbia bisogno di sincerità e di affetto. Olmi ha la saggezza e la cultura per esporre idee importanti. Lo fa con coraggio, anche attraverso frasi forti ("Le religioni non hanno mai salvato il mondo") e la scena iniziale - autentico colpo di genio del regista - dei libri buttati a terra e inchiodati nella Biblioteca dell'Università di Bologna. Parte così, in modo forte, questo "Centochiodi" che vuole essere un'accusa nei confronti di coloro che si servono della fede e dei libri per manipolarli. Poi, tanta poesia. Nei paesaggi del Po, nella vita quieta del paese, nella bellezza della natura, nei personaggi semplici e divertenti che sono i "fiumaroli" delle terre mantovane, troviamo una grande umanità. C'è il senso della vita e dell'amore. Raz Degan è bravissimo nella parte di un Gesù Cristo di oggi. Il film ci offre splendide immagini, accompagnate dalle suggestive note di "Non ti scordar di me". Bellissima la fotografia. E in fondo, mentre scorrono i titoli di coda, restate seduti: potrete godervi tutta la magìa della tromba di Paolo Fresu. Il capolavoro, così, è completo.



Maurizio, 57 anni, Bologna (BO).




commovente lezione di stile

(8/10) Voto 8di 10

Senza dubbio una vera e propria lezione di stile l'ultimo film del maestro Ermanno Olmi. Certo non è una pellicola alla portata di tutti: mancano infatti stupri, violenze edipiche ed effetti speciale...tutto quello insomma che ammalia lo spettatore che non ama pensare. Nel film di Olmi irrompe la natura che esiste nelle nostre campagne, poco fuori dalle grosse città: le rive del fiume Po portano alla riscoperta di una dimensione che sembrava perduta. Si tratta del mondo in cui il bel professorino di filosofia della religione, interpretato da un ottimo Raz Degan, giunge quasi per caso per poi scomparire senza lasciare traccia. Ma il regista il suo segno lo lascia indubbiamente, come già era accaduto per l'Albero degli zoccoli, capolavoro che certamente molti ricorderanno con nostalgia e con una certa commozione. In Centochiodi viene rievocato in un certo qual modo quello stesso mondo fatto di gesti semplici e di quotidiani stupori, di solidarietà umana e di amicizia, di una religiosità commovente che si esprime nelle gestualità della provincia nella provincia, lontana dagli orpelli pontifici e dalla cultura libresca. I libri secondo il professorino sono la causa dei mali del mondo: meglio eliminarli tutti, ritornare a una esistenza legata strettamente alla terra, alla madre che ha nutrito l'uomo di una volta, quella che ormai la maggior parte dell'Occidente pare avere dimenticato, affogato com'è nelle sue certezze e nel suo delirio di onnipotenza. E la chiesa è colpevole di questo delirio nello stesso modo in cui lo sono i libri, poiché non è stata in grado di ascoltare gli uomini ma ha saputo solamente imporre la sua voce. Si tratta della voce cupa e rauca del vecchio prete che ama più i libri che gli uomini.Vera matrigna quindi è la chiesa, che difronte a quelle che ritiene le azioni incomprensibili di certi uomini, per difendere se stessa non è in grado di fare altro se non tirare in ballo il solito giudizio universale. Ma saranno gli uomini i futuri imputati oppure dio stesso? Sarà dio che un giorno dovrà pagare per tutte le sofferenze che ha inflitto agli uomini. Del resto dio non è neppure stato capace di salvare il proprio figlio dalla crocifissione. Con questo pensiero il professorino manifesta la sua ribellione, la sua rivolta verso la gerarchia, che si esprime in un ritorno alla natura, ai piccoli eventi quotidiani: l'alba, il temporale, i pesci del fiume, il profumo del pane appena sfornato, un ballo con gli amici sulla riva del Po, un bicchiere di vino. La verità degli umili, quella con cui i libri non possono competere, viene espressa da Olmi anche grazie a una fotografia dal gusto squisitamente artigianale che colpisce l'occhio dello spettatore richiamandolo all'etica dell'ignoranza vissuta leopardianamente come termine di conquista e di felicità. Questo gusto artigianale, che a tratti ricorda le atmosfere felliniane di Amarcord, colpisce nel cuore. Lo consiglio a tutti, anche a coloro che guardano ormai solo il Grande fratello



Luciano, 32 anni, Borgosesia (VC).





Sfoglia indietro   pagina 1 di 10   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Il ragazzo e l'airone (2023), un film di Hayao Miyazaki con Soma Santoki, Masaki Suda, Takuya Kimura.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: