Mann ha girato film di grande livello come Manhunter-Frammenti di un omicidio, L'ultimo dei Mohicani, Heat, Insider-Dietro la Verità...dove ritmo, fotografia e colonna sonora sono amalgamati in modo perfetto e gli attori sono diretti e recitano in modo molto convincente. Anche nel caso di Miami Vice accade questo. Non so che film si aspettavano di vedere quelli che in questo sito hanno criticato il film. Mann, che tra l'altro è stato il creatore e produttore di tutta la serie televisiva di Miami Vice, è uno dei pochi registi statunitensi che riesce sempre a far dare il meglio di loro agli attori; si pensi a Daniel Day Lewis nell'Ultimo dei Mohicani, Russsel Crowe e Pacino in Insider, Pacino e De Niro in Heat , Tom Cruise in Collateral (insolitamente, finalmente, cattivo) e anche Colin Farrell e Jamie Foxx che sono credibilissimi come coppia Sonny-Ricardo. La fotografia è incredibile e i suoi tramonti-notturni sono unici, la sparatoria finale è da cineteca. La passione che cresce fra Farrell e Gong Li è coinvolgente e il finale, grande Mann mi ripeto, pur non essendo negativo ti lascia un pò d'amaro in bocca al contrario di gran parte dei film hollywoodiani dove tutti vissero felici e contenti. Per me il film è completo. Non è e non poteva essere un capolavoro ma per il genere è perfetto. Per questo gli do 10.
Se diamo 1 a questo film quanto diamo a Mission Impossible 2 e 3?
Simone lakota
Che questo film possa essere apprezzato da un 10% di pubblico è (tristemente) un dato di fatto che va appuntato, perciò non mi stupiscono "le faccie deluse" di chi si aspettava un film d'azione adrenalinico. Michael Mann però è ormai un autore definito, forse uno di quelli che più (e in modo più personale) ha riscritto il film-noir nei suoi tempi e uno dei pochi in cui è visibile costantemente il suo amore per i personaggi, mai macchiette ma uomini di carne e soprattutto sentimenti.
Tecnicamente il film è sublime, una fotografia digitale di un fascino impressionante, soprattutto nelle favolose riprese notturne che danno un tocco surreale tipicamente Mann alla città, e una scelta delle musiche anche questa volta perfette. Farrell e Foxx sono in parte come il resto del cast e sono apprezzabili le apparizioni di Tom Towles e del Lynchano Justin Theroux.
Michael Mann si conferma indubbiamente tra i migliori registi contemporanei: un regista che con l'incredibile realismo delle scene d'azione ,l'introspezione dei personaggi e la costruzione di atmosfere sospese tramite musica, fotografia e uso di spazio e tempo eleva una storia poliziesca a film d'autore.
stavolta 10/10 è davvero 10/10 e non un espediente per alzare la media..
Da un regista come Michael Mann il regista di Heat la sfida con i 2 più grandi dello schermo Robert De Niro e Alpacino per la prima volta faccia a faccia il migliore film di Mann, mi sarei aspettato un film più degno sarà un film girato bene con tecniche più avanzate in digitale ma è il contenuto che conta a parte che le riprese sono sempre in movimento nel senso che la telecamera se notate attentamente non sta mai ferma nelle incuadrature tipico di Mann però kui è un po eccessivo, il film non centra niente con il mitico telefilm che ha fatto storia con Don jhonson e Phil Michael Tomas e sinceramentefarrel e fox non centrano ma non sono neanche l'ombra di croket e Tubs non che non siano bravi ma mi sono sembrati troppo fuori ruolo poi secondo me il mitico Don jhonson è insostituibile cenè solo uno di Sonny crokket che ha fatto veramente la storia, in sostanza il film si poteva chiamare anche con un altro titolo poi mi è sembrato troppo in alcuni punti un americanata sinceramente da Man mi aspettavo un film più di spessore come Heat..Vi consiglio vivamente di rifarvi una ripassata del mitico Miami Vice anni 80 vi assicuro che la differenza la noterete.
Alcuni definiscono Miami Vice pesante, per essere un semplice blockbuster d'azione.
ma Miami Vice non è un semplice blockbuster d'azione.
Miami Vice è, per chi ha avuto la fortuna di vederlo al cinema proiettato in HD, uno dei film più innovativi, a livello visivo, nella storia del cinema degli ultimi 10 anni.
Mann, con questo film, porta a compimento il suo processo sperimentale nella ripresa in alta definizione, iniziato parzialmete con Collateral (girato in parte in hd e in parte in pellicola per il limite delle camere HD Viper, utilizzate all'epoca) e raggiunge vette visivo-sensoriali mai raggiunte prima da nessuno(la scena in discoteca - la profondità di campo nella notte più buia - gli spazi assolati mai così definiti).
E per questo rende questo nuovo Miami Vice importante e rivoluzionario quanto il vecchio Miami Vice (dove il vecchio aveva bucato il piccolo schermo per il suo stile innovativo, così il Miami Vice 2006 buca il grande schermo diventando modello (definitivo) del nuovo modo di fare cinema).
Anche per questo il film è tratto (PARI-PARI) da "smuggler's blues", l'episodio di Miami Vice più amato da Mann, appartenente alla prima stagione.
per il resto...Farrel e Foxx sono due nuovi Crockett e Tubbs, diversi, per non far rimpiangere i vecchi Crockett e Tubbs, le musiche sono diverse, per adattarsi alla nuova fotografia di Dion Beebe e al design minimale e visionario di Mann, le scene memorabili? dove posso cominciare: l'inizio folgorante in discoteca - le sparatorie di un realismo agghiacciante - la corsa a Cuba per il moijto - il primo incarico sull a-500 - i motoscafi stagliati nella notte di Miami -
...già, Miami...
sempre l'inafferrabile Miami.
solo più desolata, più pericolosa, più vera.
il classico film d'azione americano; peccato, michael mann nella sua carriera ha diretto film d'azione/polizieschi che mi sono piaciuti molto (heat, manhunter, collateral)...miami vice non è brutto, ma la trama è banale, gli attori non sono il massimo e per questo risulta un pò pesante dopo i primi 40-45 minuti...il voto + giusto secondo me è 6
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(6.5/10)
